Via entro ottobre alla demolizione di parte delle strutture delle societa’ sportiva fiorentina Rari Nantes e Canottieri: i lavori, effettuati nell’ambito dell’operazione di riqualificazione della riva sinistra d’Arno secondo un cronoprogramma messo a punto da Comune e Provincia saranno completati in 4 anni e riguarderanno edifici, spiega una nota di Palazzo Vecchio, ‘che possono comportare incremento di pericolosita’ idraulica o contrasto con le norme di polizia idraulica’. L’accordo per il cronoprogramma, sara’ ratificato a breve dalle due giunte, e nel frattempo l’attivita’ sportiva potra’ continuare, mentre il Comune, in prospettiva, si impegna ad individuare aree dove ricollocare le sedi delle due societa’, inserendo le proposte nel nuovo regolamento urbanistico che presto approdera’ all’esame del consiglio comunale. Riguardo il finanziamento delle opere, per i lavori piu’ immediati il Comune ha stanziato 300mila euro e la Provincia 150mila; mentre per gli interventi successivi Comune e Provincia si impegnano a reperire i fondi necessari nei prossimi rispettivi bilanci.
«Questo accordo scaturisce dal gruppo di lavoro congiunto fra Comune e Provincia, che ha svolto un compito molto difficile e delicato – sottolineano l’assessore comunale alle Politiche del territorio Elisabetta Meucci e l’assessore provinciale all’Ambiente e Difesa del Suolo Renzo Crescioli – Alla fine abbiamo definito un programma di lavoro con obiettivi chiari ed una tempistica certa che da un lato permette di risanare un’area di grande valore, che sarà messa in sicurezza e restituita ai cittadini; e dall’altro salvaguarda un patrimonio importante della città, permettendo il temporaneo prosieguo dell’attività sportiva, in attesa delle nuove sedi».
