Una vittoria di grinta e determinazione. L’Enegan Firenze butta il cuore oltre l’ostacolo e si prende la prima vittoria in Lega Adecco Silver. Esordio perfetto per la squadra di Gabriele Giordani, che piega la Bawer Matera. Più forte dell’assenza di Franz Conti e delle precarie condizioni di alcuni suoi giocatori, l’Enegan ha saputo portare in fondo un risultato preziosissimo. Di fronte ad un pubblico che ha risposto positivamente all’invito per l’esordio al Mandela Forum, Firenze ha messo in mostra un carattere notevole, che fa ben sperare per il futuro.
LA CRONACA – Si impone l’Enegan Firenze, che sa sfruttare meglio le sue caratteristiche. Il tema tattico della partita, dopo un primo quarto di grande approccio della Bawer, è finito tutto dalla parte di una Enegan molto convinta. Nonostante la pesantissima assenza di Francesco Conti, Firenze ha saputo instradare la gara su ritmi poco congeniali a Matera. Così l’Enegan ha saputo sfruttare la velocità di Wood e Simoncelli, ed anche l’atipicità di Castelli, a lungo in campo come unico lungo. Matera si è dovuta adeguare al tipo di partita che l’Enegan ha voluto giocare. Così hanno avuto poco gioco i lunghi materani. Ritmo subito altissimo in apertura di partita. Matera parte fortissimo, accelerando con Jones ed Austin. L’Enegan, al di là di un Wood subito in palla, tiene poco in difesa. Swanston è in una giornata opaca. Un segnale buono per Matera, che dopo aver chiuso il primo quarto sul +8 (22-30), riesce però ad andare in difficoltà contro l’assetto atipico dell’Enegan. Giordani, senza Conti e con Pazzi che non ha nelle gambe più di cinque minuti filati, decide di giocarsela con i piccoli. Una mossa decisamente azzeccata. Doppio playmaker in campo e la partita gira. La regia Cucco e le triple di Simoncelli cambiano la partita. Wood, bloccato dal terzo fallo, lascia spazio ai compagni e l’Enegan si trasforma. La Bawer patisce il gioco di squadra di Firenze, che fa circolare bene la palla e produce un secondo quarto quasi perfetto. Liberato anche il centro area, si innesca anche Castelli. All’intervallo la partita è cambiata nel punteggio (54-48) e nella sostanza.
Chiaramente il ritmo di realizzazione non può andare avanti come nel primo tempo. Matera resta sempre in scia a Firenze, ma gioca su un piano che non si confà alle sue caratteristiche. Gioca cioè su un ritmo concitato, perfetto invece per l’Enegan che ottiene buone cose anche da Fontani. Sul +10 (69-59), Matera reagisce di rabbia e di difesa. Sono le volate di Jones a riaprire la partita (71-68 al 30′). Nell’ultimo quarto, si materializza la volata. L’Enegan resta sempre avanti nel punteggio. La regia di Simoncelli, l’astuzia di Castelli, ed il mestiere di Pazzi fanno la differenza. Matera approda a -1 (78-77), ma manca nei dettagli. La puniscono Pazzi, con due canestri molto importanti, e la freddezza ai liberi di Fontani e Wood. E’ festa per l’Enegan ed un pubblico anch’esso da applausi.
Enegan Firenze-Bawer Matera 91-86
ENEGAN FIRENZE: Simoncelli 15 (0/2, 5/6), Wood 27 (8/16, 0/1), Swanston (0/5, 0/4), Castelli 26 (6/11, 3/3), Pazzi 4 (2/5); Cucco 10 (2/2, 2/4), Fontani 6 (1/1, 0/2), Severini 3 (1/3 da 3), Schiano ne, Baggio ne. All.: Giordani.
BAWER MATERA: Cantone 3 (1/3 da 3), Jones 29 (7/12, 3/5), Austin 15 (5/6, 1/3), Rezzano 9 (1/4, 1/3), Iannuzzi 8 (4/6); Vico 13 (2/6, 2/3), Maganza 4 (2/2), Toscano 5 (1/2 da 3), Bolletta ne, Stano ne. All.: Benedetto.