Firenze diventa, per tre giorni, capitale dell’analisi relativa agli incidenti stradali. L’occasione sarà data dal 22° “Congresso Annuale dell’Associazione Europea per la Ricerca e l’Analisi degli Incidenti Stradali”, che quest’anno si celebrerà, per la prima volta, in Italia, dal oggi al 19 ottobre 2013, al Grand Hotel Mediterraneo di Firenze. Un vero e proprio evento, che la città si è ‘guadagnata’ anche grazie al fatto di essere la prima, a livello nazionale, per numero di mezzi a due ruote circolanti. “Abbiamo scelto Firenze perché questa edizione avrà un focus specifico sulla ricostruzione degli incidenti con mezzi a due ruote”, specifica il dott. Virginio Rivano, presidente del Comitato Organizzatore. Ma oltre ai motocicli, gran parte dei lavori ruoteranno attorno all’utilizzo dei dispositivi Edr (Event Data Recorder) – o scatole nere – nella ricostruzione e nell’analisi dei sinistri. Una questione che in Italia acquista un valore particolarmente rilevante, in quanto il nostro paese è il primo, in Europa, per numero di scatole nere installate a bordo delle vetture. Oltre un milione di automobili sono equipaggiate con questi dispositivi, utili non solo per analizzare la dinamica dei sinistri, ma anche per risparmiare nell’assicurazione.
Il Congresso si aprirà giovedì 17 ottobre, alle 14, con un’analisi, sul moto post caduta dei motociclisti. Si proseguirà con l’analisi sullo scarrocciamento al suolo di veicoli a due ruote e della quantificazione dell’energia dissipata e della velocità relativa all’impatto, negli urti tra motociclo e auto. Infine, grande spazio sarà dedicato all’analisi e alla simulazione di incidenti con motocicli coinvolti.
La seconda giornata si aprirà venerdì 18 ottobre, alle 9. Argomenti di particolare interesse saranno le analisi al simulatore del comportamento di guida in galleria, di fronte ad ostacoli e al comportamento di guida in prossimità degli attraversamenti pedonali. Alle 11,25 un dibattito per capire come possono essere utilizzati gli smartphones nella registrazione di un sinistro, simulazione del ribaltamento di un Quad, al fine di analizzare sistemi di sicurezza alternativi (ore 16).
Durante l’ultima giornata di sabato 19 ottobre si valuteranno, attraverso i crash test, i tamponamenti a bassa velocità, per lo studio del colpo di frusta e l’importanza dei sistemi di controllo attivo nell’evitabilità degli incidenti.