“Dopo aver inscenato un numero da vecchia politica con le finte dimissioni, il viceministro Fassina ci spiega che il rilancio dell’economia dipende tutto dalla Ue e che l’Italia non può fare nulla di più. Siamo alle solite: c’è chi il Paese vuole cambiarlo e chi aspetta che lo cambi qualcun altro. Non a sorpresa, Fassina sta dalla parte dei conservatori e contro l’innovazione”.