”In questi giorni, nelle case dei residenti fiorentini, sta arrivando la brochure intitolata ‘Firenze 2012, il punto sulla nostra citta”, inviata dal Comune al fine di tenere informati gli abitanti su quanto fatto” e quando si parla di Ataf ”si da’ esplicitamente la colpa della vertenza aziendale e dei numerosi scioperi ai lavoratori e ai sindacati, i quali sarebbero colpevoli di fare barricate per non lavorare dieci minuti in piu’ al giorno”. Lo afferma, in una nota, la segreteria della Fit Cisl di Firenze. Per il sindacato questa’ ”e’ solo la versione del sindaco” ma ”la verita’ e’ un’altra e i cittadini meritano di saperla. Il fatto che si invii nelle case dei cittadini una brochure che riporta solo la versione di una delle due parti in causa e’ gravissimo, diventando cosi’ solo propaganda di basso livello”. Secondo la Fit Cisl ”basta ricordare alcuni punti per mettere in dubbio la versione: l’azienda Newco Ataf Gestioni Srl e’ stata costituita all’insaputa di tutti, molto tempo prima che la vertenza Ataf si accendesse. Un dibattito politico vero e proprio non c’e’ mai stato e la cosa e’ stata portata in Consiglio comunale solo all’ultimo momento, quando ormai le cose erano gia’ definite”. Inoltre, ”storicamente il sindaco non e’ mai stato un amante delle relazioni industriali e spesso ha convocato le organizzazioni sindacali solo per obbligo morale, non per la volonta’ di trovare soluzioni” e ”il presidente di Ataf, proprio sull’esempio del sindaco, in azienda ha dato alle relazioni industriali un profilo basso, non volendo mai entrare nel merito di un piano industriale”.