Da quasi un anno perseguitava la ex, minacciando di morte lei e i quattro figli, non pago di essere finito in carcere proprio per questo motivo. E infatti, una volta uscito, ha ricominciato: insulti, telefonate minatorie giorno e notte e ieri stato nuovamente arrestato.
La polizia ha accompagnato a Sollicciano un 40enne romeno, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere, disposta dal Gip, dopo l’ennesimo episodio di stalking. Questa volta l’uomo dalle parole era passato ai fatti: aveva raggiunto la ex fuori da una chiesa, in zona Rifredi, aggredendola e fratturandole un dito con un morso, poi aveva colpito anche il figlio 20enne intervenuto per difendere la madre. La donna ha sporto denuncia e le indagini condotte dalla sezione di polizia giudiziaria e dagli agenti della squadra mobile hanno portato all’arresto dello stalker, rintracciato ieri pomeriggio in un circolo nella zona di Brozzi.