Si chiamano argini gonfiabili e sono un nuovo strumento che la Regione Toscana ha scelto di utilizzare per la messa in sicurezza da eventi di piena ad elevata intensita’. Una soluzione che potra’ essere utilizzata a Firenze e anche in altre situazioni a rischio nel territorio toscano. Gli argini gonfiabili sono sistemi mobili di protezione temporanea di pronto intervento, da predisporre nell’ambito delle attivita’ di protezione civile, che gia’ altri paesi soprattutto nordeuropei e gli Stati Uniti (sul Mississipi, nella stato della Luisiana, nello stato di Washington), hanno utilizzato con successo per contenere le esondazioni. Le occasioni piu’ recenti in cui sono stati usati sono state nel maggio di quest’anno in Francia a Buche’res/Troyes per contenere l’esondazione del fiume e nel giugno scorso per 10 giorni in Ungheria per proteggere un terminal del gas dalla piena del Danubio. Il sistema di protezione temporanea di cui la Regione vuole dotarsi si compone di argini gonfiabili e di paratie (soluzione diffusa lungo gran parte dei grandi fiumi europei, come il Danubio). Gli argini gonfiabili saranno collocati a Firenze nel tratto dell’Arno tra il Viadotto Marco Polo e il Ponte San Niccolo’. Le paratie in parte del tratto che va da ponte San Niccolo’ a Ponte Santa Trinita. Il costo a base di gara della fornitura, montaggio, manutenzione ordinaria degli argini gonfiabili e paratie e’ di circa 5 milioni per cinque anni.