Sono stati estradati questa mattina e arrivati nel primo pomeriggio a Fiumicino i due georgiani accusati di aver ucciso a coltellate un loro connazionale in un appartamento di via della Condotta, in pieno centro, il 18 luglio. Dopo l’episodio, la coppia, con i vestiti sporchi di sangue, erano fuggita in mezzo ai turisti riuscendo a far perdere le proprie tracce. Ma gli investigatori della sezione Omicidi della Mobile fiorentina, coordinati dal dirigente Alessandro Ausenda, sono riusciti a individuarli in un bed and breakfast della cittadina di Panketal, in Germania, ottenendo poi l’emissione di un mandato di arresto europeo lo scorso 11 settembre.
I due, Toma Talakhadze, di 23 anni, e Levan Nozadze di 29, arrivati all’aeroporto di Fiumicino scortati dagli uomini dell’Interpol, una volta sbarcati sono stati presi in consegna dagli uomini della Mobile e dalla poliziadi frontiera, che li hanno accompagnati in carcere.
Dietro l’omicidio del 33enne, ci sarebbe un debito di 20mila euro che i due assassini avrebbero contratto con lo zio della vittima, 55 anni, vero obiettivo degli aggressori, ferito all’addome a coltellate durante la lite.