“E’ insostenibile: i Sindaci di Milano, Torino, Venezia, Genova,Firenze, Bologna, Napoli, Bari, Reggio Calabria diventeranno di diritto, dal 1 gennaio 2014, Sindaci delle rispettive citta’ metropolitane, che corrispondono alle province omonime. Il tutto senza passare attraverso la scelta dei cittadini. Senza considerare che lo statuto delle citta’ metropolitane verra’ predisposto e approvato da sindaci che, per la maggior parte, termineranno il proprio mandato nel maggio del 2014, quando andranno al voto piu’ di 4000 comuni. Farlo notare significa rispettare la democrazia e non e’ propriamente un ‘lamento su questioni che non esistono’, per dirla con il ministro Delrio.
Siamo di fronte ad un vero colpo di mano della sinistra, o meglio di Renzi che, alla vigilia del Congresso del Pd, si candida ad essere al tempo stesso segretario, Sindaco di Firenze e sindaco della citta’ metropolitana di Firenze. Cosa altro ci dobbiamo aspettare da questo Pd?”. Lo dichiara, in una nota, la deputata del PdL-FI Elena Centemero, relatrice del ddl Delrio in Commissione Affari costituzionali.