IL BISONTE SAN CASCIANO 2
SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3
IL BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 13, Focosi 2, Lotti 20, Giovannelli 6, Villani 9, Parrocchiale (L1), Savelli (L2), Pietrelli 8, Koleva 15, Bertone 1, Vingaretti. All. Vannini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Strobbe 11, Bacciottini, Rania 11, De Fonzo 8, Fanzini, Mazzini 4, Lussana (L), Agresti 1, Chojnacka 13, Fiore 7, Taborelli 17, Lapi 4. All. Botti.
Parziali: 25-20, 25-12, 20-25, 19-25, 13-15.
Note – durata set: 26’, 20’, 25’, 26’, 18’; muri punto: Il Bisonte 14, Scandicci 10; ace: Il Bisonte 5, Scandicci 7.
La Savino Del Bene Scandicci vince il derby, ma ai quarti di Coppa Italia di A2 ci va Il Bisonte San Casciano, a cui basta il primo set vinto d’autorità a cogliere la matematica qualificazione: dal secondo in poi la partita diventa di fatto un allenamento congiunto, anche se con il solito grande agonismo che contraddistingue i derby, e Francesca Vannini ne approfitta soprattutto per girare tutte le sue giocatrici, con il secondo parziale che conferma la superiorità delle azzurrine e con la rimonta inscenata dallo Scandicci dal terzo, fino alla vittoria al tie break. Adesso, archiviata la Coppa Italia (i quarti sono in programma a gennaio), Il Bisonte si rituffa sul campionato, con due ore in più di ottimo volley sulle gambe e con la consapevolezza che oltre a un grande ‘sestetto base’ ci sono anche delle ottime alternative
Francesca Vannini schiera Vingaretti in palleggio, Koleva opposto, Bertone e Mastrodicasa centrali, Lotti e Pietrelli bande e Parrocchiale libero. Botti risponde con Mazzini in regia, Fiore opposto, Rania e Taborelli bande, Strobbe e Lapi centrali e Lussana libero.
Il Bisonte piazza subito il primo allungo sul 9-6, poi sull’11-7 Botti inserisce Chojnacka per Fiore, ma la grande pipe di Lotti vale il 12-7. Una super Koleva aumenta ancora il gap (17-11), poi un turno in battuta della ex Mazzini riavvicina Scandicci (17-14). Il tempo che coach Vannini riorganizzi la squadra con un time out che Koleva e un muro di Mastrodicasa ristabiliscono le distanze (22-17), poi tocca a Silvia Lotti mettere a terra il pallone del 25-20 che significa anche il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia di A2 per Il Bisonte.
Nel secondo set quindi Francesca Vannini comincia a dare spazio alle altre giocatrici: entrano Giovannelli, al debutto stagionale, per Bertone e Villani per Pietrelli, mentre Botti inserisce Bacciottini per Mazzini e Fanzini per Rania, ma ancora una volta non c’è storia, con una Villani scatenata che trascina Il Bisonte al 9-2. C’è spazio anche per un punto incredibile di Mastrodicasa, con una specie di rovesciata di mano da dietro l’asta che va a finire nel punto opposto al di là della rete (21-10), poi in trance agonistica lo stesso capitano segna altri due punti prima della battuta out di Agresti che vale il 25-12.
Nel terzo c’è spazio anche per Focosi per Vingaretti e Savelli per Parrocchiale, e dopo un iniziale 8-4 la Savino Del Bene risale 8-10. Poi il match diventa equilibrato, Focosi si inventa una splendida schiacciata di seconda ma sul 20-20 un turno in servizio di De Fonzo sfrutta l’imprecisa ricezione delle azzurrine e Scandicci porta a casa il set.
Nel quarto esce anche Koleva e rientra Pietrelli, con Villani che si sposta opposto: Il Bisonte parte ancora meglio (10-6) poi sale Scandicci, che con l’orgoglio prima impatta (10-10), poi, complice anche un’Azzurra non più particolarmente brillante allunga (14-17 e 15-20), prima di chiudere con Chojnacka.
Nel tie break la Savino Del Bene sale subito sul 4-8, ma Il Bisonte non muore mai e sorpassa sul 9-8 con tre muri di Giovannelli: ne viene fuori un finale equilibrato e bellissimo, ed è Chojnacka a chiuderlo a favore delle ospiti.