Odissea notturna per i passeggeri del treno Italo partito ieri sera alle 19,45 Napoli e in arrivo a Firenze Santa Maria Novella alle 22.17. Il convoglio infatti è rimasto bloccato in aperta campagna dopo Chiusi per oltre un’ora e mezzo a causa di un guasto elettrico. Tutto fermo fino alle 23,30, quando è arrivato un secondo mezzo per trainare il treno, inizialmente ad Arezzo, poi invece fino a Firenze. Dopo una trentina di minuti per le operazioni di “aggancio” il treno è ripartito a velocità ridotta, 100 km orari, approdando alla stazione di Campo di Marte alle 1,10.
In questa stazione c’è stato il cambio del treno con il trasbordo di tutti i passeggeri, arrivati a Santa Maria Novella con tre ore di ritardo rispetto al previsto. Italo ha poi proseguito la corsa verso Bologna, ma senza l’utilizzo della linea veloce non concessa da Rfi, accumulando ulteriore ritardo.
“Tutto sommato – racconta un passeggero una volta giunto a Firenze – la gestione della ‘crisi’ è stata buona con frequenti aggiornamenti e passaggi con vivande, poca roba però, acqua, bibite e mandorle salate. Alla fine ci hanno dato il rimborso del 50% per il ritardo di oltre un’ora e un voucher con lo sconto del 50% per un prossimo viaggio”.
