Era da qualche tempo nel mirino dei carabinieri e ieri è stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio.
Protagonista un 20enne operaio di San Casciano, sorpreso con circa due etti di hashish in casa, già spacchettato in dosi pronte per essere vendute e “disseminato” in varie stanze dell’abitazione. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati recuperati anche “gli strumenti del mestiere”: una bilancia eletronica di precisione, materiale da taglio, pellicola di plastica per incartare il “fumo” e , in banconote da 5, 10 e 20 euro.