Il Teatro delle Spiagge, diretto e gestito dalla Compagnia Teatri d’Imbarco, che ha presentato alle Murate la stagione 2013-2014, ha sede alla periferia della città, in una traversa di via Pistoiese; uno spazio ricco di suggestioni, sul tetto di un supermercato, tra palazzi di edilizia popolare e piccoli borghi antichi e vitali, tra il tessuto urbano che corre verso la piana metropolitana e le antiche spiagge dell’Arno, da cui deriva il suo nome.
“Da quest’anno è una delle 17 residenze artistiche toscane, un progetto culturale della Regione unico in Italia che intende legare le compagnie teatrali e di danza, soprattutto di giovani, al territorio di riferimento; ai suoi cittadini, a studenti e a visitatori occasionali o meno, declinando la cultura anche nel suo significato sociale – ha detto nel suo saluto l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. Naturalmente, se qualche merito ha la Regione per aver saputo cogliere la richiesta crescente di continuità da parte dell’offerta artistica, molti invece sono i meriti di chi ha presentato progetti di grande qualità”.
Quindi il Teatro delle Spiagge, ufficialmente residenza artistica riconosciuta, diventa sempre di più luogo teatrale d’incontro, dove nascono e si sviluppano nuovi progetti culturali, crescono artisti in formazione e si consolida il rapporto con il suo pubblico. La stagione aprirà il 30 novembre, in occasione della Festa della Toscana con “Raccontare la Periferia”, una festa/spettacolo per il decennale del premio letterario. In tutto 32 spettacoli in cartellone, di cui 6 di produzione propria di cui la metà del tutto nuovi; e quattro compagnie in residenza, sette giovani compagnie emergenti tutorate, 8 spettacoli di teatro per ragazzi, 4 di teatro danza e 4 di teatro canzone.