Completamente ubriaco ha cercato di rubare un’auto spaccando il finestrino con una catena segnaletica, poi visto lassembramento di persone lì davanti è scappato, ma è stato fermato poco dopo e alla fine, oltre che di tentato furto dovrà rispondere anche di detenzione e produzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Nottata movimentata quella di un 20enne di origine venezuelana, che però per colpire ha scelto forse il posto sbagliato: via de’ Renai nel fine settimana. Sentito il botto del finestrino andato in frantumi, due persone uscite da un locale lì di fronte hanno visto la scena e chiamato il 113. Nel frattempo il giovane era salito a bordo, provando a forzare, senza successo, il blocco di accensione. Poi, disturbato dal passaggio delle persone, è scappato a piedi in direzione di piazza dei Mozzi. Qui è stato fermato da due volanti, che l’hanno sorpreso con circa 16 grammi di marijuana suddivise in alcune bustine. Gli agenti sono così passati alla perquisizione domiciliare, dove c’era un piccolo tocco di hashish, 40 grammi messo su un tagliere, con un coltello da cucina per dividerlo in dosi, 70 grammi di marijuana, bilancine di precisione e materiale per il confezionamento. Tutto questo in bella vista, una volta entrati in casa. Invece in camera da letto, gli agenti hanno scoperto una mini serra per la coltivazione di erba con lampada e ventilatore, oltre a una piantina di 24 centimetri. Il giovane è stato così arrestato per tentato furto aggravato di auto e detenzione e produzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente