Cinque uomini e 7 donne: ecco la segreteria annunciata da Matteo Renzi. Luca Lotti all’organizzazione, Bonaccini (Enti locali), Filippo Taddei della John Hopkins (economia), Faraone al Welfare, Nicodemo (comunicazione, Boschi (riforme), Madia (Lavoro), Mogherini (Europa), Serracchiani (infrastrutture), Braga, Morani e Picieno.
Renzi, che si trova a palazzo Chigi per l’incontro col premier Letta, ha sottolineato che il ritiro della fiducia al governo non e’ un tema all’ordine del giorno: ‘Il punto non è far cadere il governo ma farlo lavorare affinchè il governo ottenga i risultati e dia risposte’, ha spiegato, sottolineando che non ci sarà alcun ‘braccio di ferro con i gruppi parlamentari. Non sono preoccupato che ci siano tensioni con i gruppi: questi hanno il dovere di discutere e dialogare’ con il partito.
Peraltro Renzi non vede rischi per l’unita’ del Pd:
“Cuperlo ha detto cose belle, lavoreremo insieme, non c’è rischio per l’unità del partito, lavoriamo insieme perchè i risultati arrivino. Sento la responsabilità, il compito è difficile e avverto l’emozione ma soprattutto la necessità di dare immediatamente segnali, non c’è un minuto solo da perdere”.
Tra le priorita’ del governo c’e’ la legge elettorale e l’economia. ‘Per il Pd la riforma elettorale è una priorità, il punto è sistemare i problemi del paese e per noi il percorso è uscire dalla logica del rinvio e fare le cose che servono’.
Luca Lotti Luca Lotti è il responsabile dell’organizzazione, il gran ciambellano di Matteo Renzi. Quando qualcuno vuole conoscere il Renzi-pensiero è con lui che parla. I due si incontrano del dicembre del 2005, quando Lotti consigliere comunale di Montelupo, dà un passaggio in auto a Matteo, allora presidente della provincia. Luca ha sette anni meno di Matteo, ma i due si capiscono. In fondo fanno parte della stessa generazione.Ora, dunque, Lotti sarà il numero due del partito. Entrambi cattolici e margheritini, si intendono ad occhi chiusi. E Lotti, si sussurra che è uno dei pochi che può dire di no a Renzi.
Elena Boschi E’ nata nel 1981 a Montevarchi , del segno dell’acquario , avvocato esperta di diritto societario. Nel 2012 ha dichiarato un reddito lordo di 90mila euro.
La madre, Stefania Agresti, è vicesindaco di Laterina (Arezzo, giunta di centrosinistra). Il padre Pierluigiè dirigente della Coldiretti e della Cantina Sociale di San Giovanni Valdarno.