Sigilli a ad un locale di via de’ Macci, in Sant’Ambrogio. Il sequestro è stato disposto perché “svolgeva attività di discoteca in ambienti che non erano idonei, privi di uscite di sicurezza, e pertanto con evidenti rischi oggettivi per l’incolumità delle persone, senza il rispetto delle più elementari norme in materia di sicurezza”.
Negli ultimi tempi si è rafforzata l’attività di contrasto disposta dal questore Raffaele Micillo nei confronti dei locali che fungono di fatto da “discoteche abusive”, con la formula dell’associazionismo utlizzata spesso come “paravento” per avere vantaggi fiscali e, magari, non rispettando le più elementari norme di sicurezza.
Il locale era finito nel mirino venti giorni fa dopo alcune verifiche, da cui erano emerse irregolarità nell’iscrizione degli affiliati al circolo e scoperti anche dei lavoratori a nero. Stamani la polizia amministrativa ha eseguito il provvedimento del Gip Francesco su ordine del procuratore Francesco Pappalardo.
Il Gip Angelo Antonio Pezzuti ha convalidato, su richiesta del pm Bocciolini, il sequestro preventivo del Montecarla, in via de’ Bardi: qua lo scorso 23 novembre gli agenti sgomberarono il locale, dove oltre a esserci più persone rispetto al consentito, avevano trovato le finestre chiuse da inferriate e i clienti che fumavano all’interno nonostante i numerosi arazzi e tappeti.
