Sabato 21 dicembre alle ore 16,30, nel contesto dei festeggiamenti natalizi che ogni anno l’Associazione Ponte Vecchio organizza dopo il concerto gospel e spiritual del Coro di Careggi, verrà inaugurato il primo defibrillatore semiautomatico pubblico di Firenze.
Il defibrillatore sarà all’interno di un vero e proprio “Totem della sopravvivenza”, al centro del Ponte Vecchio. Tutto questo è stato possibile grazie alla generosità dell’Associazione Ponte Vecchio che, tramite la sua Presidente, Laura Peruzzi, si è interessata a questa importante iniziativa. “Quest’anno l’Associazione Ponte Vecchio – afferma Laura Peruzzi – ha deciso di fare questo regalo natalizio a Firenze, niente addobbi e festoni ma un gesto concreto per tutta la città”
Questo è il primo di almeno 6 DAE che entro il 2014 dovrebbero essere posizionati a Firenze nei luoghi ad alto afflusso di persone: Piazzale Michelangiolo, Piazza Santa Croce, Piazza Signoria, Piazza Repubblica e Cascine. Il DAE ha ragione di esistere affinché possa essere usato da chi è in possesso di brevetto, in caso di arresto cardiaco, in attesa dell’arrivo dei soccorsi inviati dal 118. Ciò avviene in tutto il mondo, questo è un segnale, oltre ad un gesto pratico e concreto, affinché tutti prendano coscienza di essere potenzialmente uno degli anelli della catena del soccorso.
Tutti dovrebbero autonomamente fare un corso per imparare le manovre salvavita. Perché una città come Firenze va fisiologicamente incontro a circa 500 arresti cardiaci improvvisi in un anno e siccome il tempo medio di intervento di un’ambulanza è di 8 minuti ed il cervello subisce danni anche irreparabili dopo circa 5 minuti, se ne deduce che tutti noi dobbiamo sentirci parte della macchina del soccorso.
Per favorire l’eventuale utilizzo dei DAE è stato fatto un corso ad un gruppo di commercianti del Ponte Vecchio