Conti correnti e un appartamento in centro sequestrati a due fratelli fiorentini, entrambi indagati per frode fiscale, per un totale di 400mila euro. A dare esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo emesso dal gip Paola Belsito, la guardia di finanza, al termine delle indagini coordinate dal pm Christine Von Borries. I due, uno residente a Firenze l’altro a Montecarlo, gestivano una società che operava nella pelletteria di lusso con sede a Scandicci.
Secondo quanto ricostruito avrebbero prima accumulato debiti con diversi fornitori e l’Erario, quindi trasferito tutti i beni ad una nuova società di Perugia, gestita sempre da loro, cedendo la vecchia a un prestanome. I finanzieri hanno effettuato dieci tra Firenze-Roma e Perugia nelle abitazioni degli indagati, quattro in tutto, in uno studio professionale e in due sedi di società riferibili sempre agli stessi imprenditori. Durante le operazioni è stata recuperata anche merce sottratta ai magazzini della vecchia società, stoccata presso un appartamento non dichiarato. I due fratelli sono ora indagati per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e omesso versamento di ritenute certificate.
