Un regalo di inizio 2014 agli abitanti della zona del Ponterosso, piazza della Liberà, via XX settembre e viale Milton, da parte dell’amministrazione Renzi e dalle autorità competenti che seguono le sorti di questa città.
Renzi è riuscito a convincere una colonia di gabbiani a prendere possesso del Mugnone. Conseguenza? Ai Cento punti programmati dal sindaco al momento del voto è necessario aggiungerne un altro non programmato. L’arrivo della colonia di gabbiani. E tutti ormai sanno che l’arrivo di questi uccelli significa presenza di inquinamento.
Da tempo sotto il Ponterosso è stata realizzata una tendopoli abitata di persone di origine Rom che svolgono tutte le loro funzioni sotto l’arco del ponte fra la terra ferma e il fiume. A parte dormire nelle tende approfittano del Mugnone per lavarsi, per sciacquare panni e stoviglie, per i bisogni personali, con grande soddisfazione dei gabbiani. E dell’Asl. Senza pagare Imu,Tares, Tia e come si chiameranno, tutti in aumento, i nuovi balzelli.
In questi giorni di festa, come hanno rilevato commercianti e residenti, i gabbiani sono diminuiti. Anche loro sono tornati verso il mare? No, il fattore è un’altro. I residenti Rom del sotto Ponterosso hanno sigillato le tende e se ne sono andati in Romania per qualche giorno di vacanza natalizia nei dintorni della casa madre. Basta aspettare, al rientro delle vacanze, anche i gabbiani torneranno.
“Abbiamo segnalato la cosa più volte. Ma silenzio assoluto – afferma una residente – Abbiamo telefonato in Comune per segnalare la cosa, ma ci è stato fatto capire, senza mezze parole, che siamo solo dei rompiscatole. Altri inquinano, tanto ci siamo noi che paghiamo più Tares”
L’alternativa? Fornire un gabinetto chimico nel sotto Ponterosso per evitare l’inquinamento per la salute dei fiorentini e naturalmente, a spese della comunità, andare a rinnovarlo alla scadenza temporale.
Piero Campani