Sull’esito dell’indagine pubblicata dal Corriere della Sera, che vede Firenze al quinto posto tra le città italiane per il numero di furti subiti dai suoi abitanti, interviene il candidato sindaco Achille Totaro, deputato di Fratelli d’Italia:
“I fenomeni di microcriminalità, e in particolare i furti in abitazioni e negozi, hanno registrato un preoccupante aumento in molte città italiane, tra le quali spicca, per il suo quinto posto, Firenze, con un incremento del 23,3%.
È evidente che questo fenomeno, che crea fondato e gravissimo allarme sociale, è strettamente collegato ai fenomeni di accoglienza indiscriminata di stranieri senza permesso di soggiorno, e quindi senza prospettive di futuro, così come alla presenza di comunità nomadi che vivono di espedienti, sostenute dalle politiche del Pd e del sindaco Renzi. È innegabile, infatti, che le centinaia di furti che i cittadini si ritrovano a subire ogni anno sono commessi, nella maggior parte dei casi, da persone senza fissa dimora, senza lavoro, e spesso pure difficilmente identificabili, una volta arrestati. Ma vi è di più. Lo stesso governo nega la gravità del problema, e al contrario pensa non solo, come propone Renzi, di abolire il reato di immigrazione clandestina, bensì addirittura di liberare migliaia di detenuti condannati in via definitiva, approvando l’ennesimo scandaloso ’svuotacarceri’. Come ho già detto ripetutamente, se i fiorentini vorranno onorarmi di rappresentarli come loro sindaco, sarà mia priorità rendere la vita molto difficile a questi delinquenti, che vivono rubando e scippando. Capiranno assai in fretta che qui, posto per loro non c’è. Né mai ci sarà, finché continueranno a vivere di criminalità”.