Conferenza stampa dell’allenatore della Fiorentina prima di partire per la Sicilia. Non poteva mancare la domanda a Montella sul mercato della Fiorentina
“Non è la cosa più importante adesso. La società si è mossa con tempismo. Sono stati bravi i nostri direttori. Anderson deve tornare in Inghilterra per questioni di visto
Matri ha sostenuto i primi allenamenti. Come lo ha visto?
” E’ un giocatore abituato a giocare nel nostro campionato con grande senso di sacrificio. Ci sono buone probabilità che possa giocare a Catania.
Il Catania è in una situazione difficile. Come vede la partita?
“Sarà una partita particolare e difficile. Il Catania ha delle ottime qualità di squadra. All’andata abbiamo faticato moltissimo. Sarà una battaglia difficile e dura ma sempre sportiva”
Emozioni domani a scendere in campo a Catania
“A Catania torno sempre con grande piacere. Ci sono stato anche questa estate, ma io adesso sono l’allenatore della Fiorentina e non posso guardare al passato. Comunque auguro al Catania di riuscire a salvarsi”.
Però il Catania ha il peggior attacco e la miglior difesa al tempo stesso?
“E’ una squadra che avuto tantissimi infortuni. Penso che questo sia il motivo principale ma domani saranno al completo”.
La campagna acquisti si può considerare chiusa?
“La Proprietà ha dimostrato di voler migliorare la squadra. Se arrivano altri giocatori sarei contento. Qualcosina si potrebbe fare ancora”
Come ha visto Anderson?
“Un ragazzo molto sveglio, di grandissimo temperamento. Si è calato nella realtà Fiorentina.
Che posizione avrà in campo?
“Nasce come trequartista, ma può fare anche l’interno. Giocatore eclettico”.
Questa Fiorentina, con Matri e Anderson vale come la Fiorentina di Rossi-Gomez?
E’ inutile piangersi addosso. Nel calcio gli infortuni capitano. Non possiamo rifugiarci dietro a scuse di questo tipo.
Che notizie arrivano dagli Usa su Rossi?
“Le cose stanno andando in maniera positiva”.
I CONVOCATI
Ecco la lista completa: Ambrosini, Aquilani, B. Valero, Bakic, Compper, Cuadrado, Fernandez, Ilicic, Joaquin, Lupatelli, Matri, Neto, Pasqual, Pizarro, Rebic, Rodriguez, Roncaglia Rosati, Ryder, Savic, Tomovic, Vargas, Vecino e Wolski.