“Rivolgo a Claudio Abbado un pensiero commosso: è stato un direttore straordinario e generoso, che ha sempre amato Firenze”. Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi, appresa la notizia della morte di Claudio Abbado.
“Abbado – ha ricordato Renzi, che ha conosciuto il maestro grazie al commissario straordinario del Maggio Francesco Bianchi e con lui aveva valutato la possibilità di alcuni progetti musicali per Firenze – ha sempre avuto un rapporto molto stretto, fecondo e importantissimo con il Maggio musicale fiorentino fin dagli anni ’60 e questa sintonia non è venuta mai meno: l’ultima volta il maestro ha voluto donare alla città un concerto gratuito, il 4 maggio scorso, in occasione del Festival”.
“Da poco nominato senatore a vita – ha aggiunto Renzi – fin da subito Abbado annunciò di voler devolvere il suo emolumento alla scuola di Musica di Fiesole per finanziare borse di studio per giovani musicisti, un gesto nobile che fa capire più di tante parole la grandezza, anche umana, del maestro”.