Le risate sono garantite, le emozioni speriamo di trasmetterle!” Parole di Massimo Ceccherini e Alessandro Paci, di nuovo insieme e di nuovo sul palco dell’Obihall, giovedì 30 gennaio alle ore 21 con lo spettacolo “Gli Arrockettati”. E stavolta, c’è anche la musica, come si evince dal sottotitolo “Spaventapassere in concert”. “Io un’ ce lo volevo mettere, il sottotitolo – confida Paci – ma come sapete i’ Ceccherini è fissato… Per la musica? No, per quell’altra cosa”. Ad accompagnare il duo ecco che si materializzano i Fratelli Raudo al basso e alla chitarra, Giuliano Del Taglia alla batteria, ma anche l’ineffabile Kagliostro e un’autentica rivelazione, i’ Mugnaini. E dall’alto dei cieli scenderà di tanto in tanto anche Carlo Monni: sarà la sua voce registrata a chiosare alcuni momenti dello show e a richiamare all’ordine gli attori/musicisti. Omaggio sincero che Ceccherini e Paci hanno voluto rendere ad un artista con cui hanno condiviso tanti spettacoli, a cominciare da quel “Pinocchio” che, proprio all’Obihall, collezionò una lunga serie di sold-out, attestandosi tra gli spettacoli teatrali più visti degli ultimi anni a livello nazionale. Il repertorio de “Gli Arrockettati” è composto da canzoni originali, ma tra un pezzo e l’altro non mancano riferimenti e citazioni, dai Bee Gees ad Alan Sorrenti. Il tutto condito dall’irriverente comicità di Paci e Ceccherini. “Sarà una serata spassosa, senza dimenticare il nostro trascorso artistico”, spiega il Paci che poi lascia la palla al Ceccherini: “Io sto male, sono vecchio, ho la pancia e non ci vedo, quindi mi sembra superfluo dirvi che faremo gag esilaranti e spassose come dice il Paci, anzi il GRANDE PACI… La realtà è ben diversa, faremo la stessa identiche cose di sempre ma mascherate e soprattutto con tanto tanto amore”.