La lucchese Sara Morganti, azzurra paralimpica di equitazione nella specialità del dressage, medaglia di bronzo agli Europei nell’individuale tecnico ed il freestyle, il ventenne pugile fiorentino Fabio Turchi, astro nascente della boxe italiana, medaglia d’oro nei pesi massimi ai Giochi del Mediterraneo, ed il Circolo Tennis Prato, campione d’Italia a squadre di serie A/1 femminile. La commissione dell’Ussi Gruppo toscano giornalisti sportivi ha individuato i tre finalisti dell’edizione 2014 del Pegaso per lo sport, la numero 16.
Ora toccherà al presidente della Regione Enrico Rossi scegliere il vincitore che ritirerà lunedì prossimo, 10 febbraio, alle 16.30 presso Spazio Reale a San Donnino, la statuetta dorata raffigurante il cavallo alato simbolo della Regione.
Il Pegaso per lo sport è il massimo riconoscimento che la Regione, in collaborazione con Ussi Gruppo toscano giornalisti sportivi, Coni Toscana e Cip Toscana, assegna ogni anno ad un atleta toscano (di nascita o di adozione) o ad una società che nel corso della precedente stagione abbiano conseguito risultati particolarmente significativi, in Italia ed all’estero, e che si siano resi protagonisti di gesti di fair play o impegnati contro la violenza nello sport.
Durante la cerimonia conclusiva verranno consegnati premi a tutti i vincitori di medaglie in competizioni europee e mondiali ed ai campioni italiani assoluti 2013. Premi speciali andranno a tre scuole di Prato vincitrici del Concorso Carta Etica 2013, mentre Alessandro Birindelli, dirigente ed allenatore delle giovanili del Pisa calcio, riceverà il Premio Fair Play.
Nel corso della mattina, a partire dalle ore 10 sempre presso Spazio Reale, si terrà il convegno ‘L’etica dello sport tra competizione, solidarietà e razzismo’, organizzato da Regione e Ussi Gruppo toscano giornalisti sportivi in collaborazione con Coni Toscana, Cip (Comitato italiano paralimpico) Toscana e Fondazione Spazio Reale.