Enegan Firenze – Arcanthea Lucca 85-69
ENEGAN FIRENZE: Simoncelli 16 (4/7, 2/4), Rabaglietti 15 (7/12, 0/2), Rancic 27 (2/5, 6/6), Severini (0/1 da 2), Conti 8 (3/4); Swanston 4 (0/1, 1/4), Castelli 12 (4/5, 1/1), Schiano 2 (1/3, 0/1), Quaglia 1 (0/2 da 2), Cucco ne. All.: Caja.
ARCANTHEA LUCCA: Panzini 4 (2/3, 0/6), Deloach 17 (4/10, 2/9), Conger 19 (5/7, 1/4), Valenti 9 (3/5, 0/1), Banti 10 (3/9 da 2); Santarossa 4 (0/1, 1/4), Motta 6 (1/2 da 3), Sgobba, Di Giacomo ne, Manni ne. All.: Mecacci.
ARBITRI: Giovanrosa, Lestingi e Salustri.
PARZIALI: 21-21, 43-38, 68-51.
NOTE – Percentuali dal campo: Firenze 21/41 da 2, 10/18 da 3; Lucca 17/35 da 2, 5/26 da 3. Tiri liberi: Firenze 13/19, Lucca 20/27. Rimbalzi: Firenze 29 (Castell 5), Lucca 36 (Valenti 9). Assist: Firenze 17 (Simoncelli 8), Lucca 10 (Panzini e Deloach 4). Palle perse-recuperi: Firenze 10-6, Lucca 14-6. Usciti per 5 falli: Valenti.
Una Firenze decisa e convinta torna al successo nel confronto tutto toscano con l’Arcanthea Lucca. Netta l’affermazione della squadra di Attilio Caja, che si scrolla di dosso il peso di quattro sconfitte consecutive, arrivate tutte sul filo del rasoio. Questa volta l’Affrico ha mostrato la faccia giusta, quella convinta e determinata di una squadra che non ha nessuna intenzione di mollare nella corsa per raggiungere la salvezza. Il trascinatore dei biancocelesti è stato un grande Damir Rancic: per la guardia creata 27 punti con 6/6 da 3 punti. Applausi per tutti però. La chiave della partita è la determinazione offensiva proposta da una Firenze che attacca subito con convinzione, trovando in Rancic un leader offensivo davvero solido. Lucca tiene il contatto grazie ai rimbalzi offensivi di Valenti ed alla debordante fisicità di Conger. Avanti 43-38 all’intervallo, ad inizio ripresa arriva lo strappo che spacca la partita. In avvio è subito 7-0 e +12 (50-38). Presa la doppia cifra di vantaggio, l’Affrico riesce a gestire molto bene il vantaggio. La difesa a zona manda in confusione Lucca, che dalla lunga distanza non trova la giusta connessione. Firenze riesce anche a volare in contropiede ed a siglare canestri pesanti con Simoncelli e Rabaglietti che chiudono la contesa con cinque minuti da giocare (77-57).