Non c'è accordo. Il Pd boccia la richiesta di un presidio di polizia municipale

Il consigliere Semplici di Forza Italia ha contestato Eugenio Giani che non ha voluto aprire il dibattito passando subito al voto con ilP d che non ha voluto appoggiare  la discussione in aula.
“Il caso movida riguarda l’intero Centro Storico, coinvolge residenti – commercianti e fruitori delle stesse attività. È un settore nevralgico per il tessuto sociale ed economico di Firenze. In questi mesi di stallo, in cui la magistratura ha colmato un vuoto evidente della politica, gli assessori che si sono succeduti hanno solo peggiorato una situazione già difficile, con patti e accordicchi di ogni genere. Oggi però abbiamo assistito all’offesa più grande. L’assessore, non ritenendo importante il tema in discussione ha disertato l’Aula e Eugenio Giani, in perfetto ‘stile Boldrini’, ha espresso la sua faziosità totale. Per la cronaca oggi il PD ha votato contro il mio odg che proponeva, come soluzione permanente alla problematica, l’istituzione di presidi fissi di Polizia Municipale. Un voto contro la legalità, a favore di un caos totale che comporta la perdita di preziosi posti di lavoro”.