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Consegnata dalla Brandini al Meyer la cifra per essersi assicurata la Opel Adam disegnata da Valentino

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brandiniQuesta mattina Maurizio Brandini ha consegnato al Direttore Generale dell’Aou Meyer, Tommaso Langiano la cifra di 30.450 euro con cui la nuova concessionaria  Opel per Firenze si è aggiudicata la“Adam&Vale for charity”, la Opel Adam personalizzata da Valentino Rossi e messa all’asta su E-Bay nei mesi scorsi.
L’”auto del dottore”, grazie alla generosità di Brandini, è rimasta a Firenze e la cifra offerta dalla concessionaria per aggiudicarsela, come previsto, è stata interamente devoluta alla Fondazione Meyer per il potenziamento della Ludoteca dell’ospedale pediatrico.
Al momento della consegna simbolica dell’assegno hanno partecipato  Maurizio e Niccolò Brandini, rispettivamente titolare e responsabile marketing della Brandini SpA, che hanno consegnato nelle mani del Direttore Generale Tommaso Langiano la generosa cifra.  Era presente anche Berto Mancini, Direttore Generale di Opel Brandini.
“Un’azienda fiorentina come la nostra, da 90 anni presente a Firenze è fiera di questa iniziativa a fianco dell’ospedale pediatrico Meyer che aumenta ancora la sua ‘fiorentinità’: speriamo sia l’inizio di un percorso che ci legherà sempre più”, ha commentato Maurizio Brandini, presidente di Brandini Spa e di Welcome, concessionaria Opel a Firenze.  “OPEL insieme a Valentino Rossi e Aldo Drudi hanno compiuto un atto di grande generosità per il quale esprimo, a nome di tutto l’Ospedale Pediatrico Meyer, la nostra gratitudine molto sentita – ha spiegato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer e Presidente della Fondazione Meyer – Voglio ringraziare personalmente la concessionaria Opel di Firenze, che ha dimostrato un reale attaccamento a noi con questo acquisto. Il Meyer utilizzerà i fondi raccolti attraverso questa iniziativa di solidarietà per l’attività della nostra Ludoteca, dove i bambini ricoverati possono ritrovare ogni giorno la dimensione del gioco, partecipare a laboratori didattici e di lettura con l’aiuto di educatori professionisti” .

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