di Umberto Cecchi L’Oltrarno colto governa l'Italia, l'oltrepotomac ignorante il mondo

Per il trenta per cento degli americani Copernico o Galilei non sono mai esistiti, e quindi il sole seguita a girare attorno alla terra e non viceversa. La cosa non meraviglia come non meraviglia il fatto che gli ambasciatori Usa siano fra i più incolti del mondo, e vengano nominati non in base alle loro conoscenze internazionali, ma in base a  quanto abbiano contribuito alla campagna elettorale del presidente. E’ un po’ la storia del parvenu arricchito, come ad esempio la sora Alvara del ‘Grillo Canterino’ che da brava macellaia aveva messo sul quadro del fondatore dell’azienda un paio di fulgide corna d’oro, e aveva il maggiordomo inglese che chiamava Pilisse, invece di Philips. Qui San Frediano, là, oltre oceano, Geogetown. Il fatto è che l’Oltrarno fiorentino è colto, e cerca di governare l’Italia, mentre l’Oltrepotomac è ignorante. Ma governa il mondo. Quando fine anni Ottanta cadde il muro di Berlino mia figlia era in Michighan per un anno di studi, e suo ‘padre americano’ guardando la Tv: ma quante storie per un muro caduto, esplose seccato, cadono anche da noi, ma non la facciamo così lunga: si ricostruisce.
In Europa per fortuna no. Il muro caduto non l’abbiamo ricostruito anche se attorno alla Merkel un muro farebbe davvero comodo. Impicciona com’è, ricorda la Meg del Falstaff, amante delle trame nelle case altrui.