I ricercatori del del CNR di Sesto Fiorentino che lavorano in campo atmosferico hanno evidenziato la nube che nei giorni scorsi ha “sostato” sulla nostra città arrivando a terra al momento della pioggia.
“Considerando la grande quantita’ di sabbia sahariana degli ultimi due giorni penso – scrive il ricercatore del Cnr Massino Del Guasta – di fare cosa gradita inviando “in diretta” la situazione di oggi 19 febbraio, cosi’ come osservata dal mio radar-ottico (LIDAR) in funzione continuamente presso il CNR di Sesto Fiorentino”
Queste le spiegazioni dei due grafici
-In orizzontale le ore GMT (ora locale-1 ora) a partire da mezzanotte di oggi 19 febbraio 2014.
-In verticale la quota.
-Il grafico a destra mostra le “nubi” di qualunque tipo, sia di acqua che di sabbia.
– Il grafico sopra evidenzia la presenza di “sabbia” in giallo-rosso
Si vede nella foto in alto una bella nube di polveri sahariane che “vola” tra i 2000 e 4000 m di quota. Solo una piccola parte di queste polveri raggiunge il suolo in assenza di pioggia, come si vede dalle “strisciate” azzurro chiaro che dalla base della nube di polvere raggiungono il suolo. La presenza di una nube di acqua a partire dalle ore 6 GMT impedisce l’osservazione della nube di polvere
-In orizzontale le ore GMT (ora locale-1 ora) a partire da mezzanotte di oggi 19 febbraio 2014. -In verticale la quota. -Il grafico a sinistra mostra le "nubi" di qualunque tipo, sia di acqua che di sabbia. - Il grafico a destra evidenzia la presenza di "sabbia" in giallo-rosso Si vede una bella nube di polveri sahariane che "vola" tra i 2000 e 4000 m di quota. Solo una piccola parte di queste polveri raggiunge il suolo in assenza di pioggia, come si vede dalle "strisciate" azzurro chiaro che dalla base della nube di polvere raggiungono il suolo. La presenza di una nube di acqua a partire dalle ore 6 GMT impedisce l'osservazione della nube di polvere