La Fiorentina esce a testa alta dall’Europa League contro una Juventus che non ha fatto niente per superare il turno. Se non fosse venuta fuori la punizione con espulsione di Gonzalo Rodriguez forse la squadra viola sarebbe riuscita a portare in fondo il pareggio che significava il passaggio ai quarti di finale.
Non c’ è piaciuta la scelta dell’allenatore di arretrare sulla linea di difesa di Cuadrado, l’unico elemento in grado di entrare nelle difese avversarie mettendo in crisi le retroguardia avversarie. Così Gomez e gli attaccanti di appoggio , Ilicic e Valero si sono trovati isolati.
Con questa decisione Montella ha dato un netto vantaggio alla squadra di Conte che sulla propria fascia sinistra trovavano via libera fino alle soglie della nostra area di rigore. Per fortuna nel primo tempo gli juventini hanno sbagliato molto.
Dall’inizio del campionato Mantella afferma che il futuro di Cuadrado è in difesa. Non condividiamo questa scelta. Abbiamo spesso registrato il fallimento da parte di allenatori anche più esperti dell’aeroplanino nel voler far giocatori fuori ruolo. Così è stato con la Juve nel ritorno di Coppa.
Una rivoluzione in una difesa che ha più volte dimostrato di perdere il filo della matassa. Per arretrare Cuadrado è stato costretto a spostare Tomovic a sinistra. Dove non si è mai trovato bene. E così siano con due giocatori fuori ruolo. Regalo ai bianconeri. La ciligiena sulla torta l’ha messa Gonzalo che sapendo di essere ammonito poteva aspettare ad entrare in scivolata.
Facciamo i conti
A destra abbiamo Tomovic e Roncaglia
A sinistra Pasqual e Vargas.
Logico stravolgere la difesa per l’idea fissa di un Cuadrado terzino?