Da lunedi’ 16 luglio, per i gruppi di turisti, superiori alle 4 persone, diventa obbligatorio l’uso di radioguide o audioguide per visitare il Duomo di Firenze. L’Opera di Santa Maria del Fiore, in accordo con il Capitolo Metropolitano Fiorentino, ha attivato questo nuovo servizio, valutando positivamente quanto gia’ sperimentato in altre cattedrali italiane come il Duomo di Milano. L’obiettivo è quello di accrescere il numero di visitatori ammessi contemporaneamente nella Cattedrale di Firenze, nel rispetto del silenzio dovuto ad un monumento che è prima di tutto luogo di culto e di preghiera, e in tal modo diminuire le file di turisti in coda per entrare in Duomo. Per i gruppi già muniti di radioguide non sara’ necessario noleggiarne altre, mentre per chi ne e’ sprovvisto il costo del noleggio sara’ di 2 euro a testa e 2,50 per le audioguide. Il noleggio degli apparecchi di audio-guida o radio-guida alle scolaresche, accompagnate da insegnanti, sara’ scontato del 50%. Le radioguide e le audioguide potranno essere ritirate all’apposito desk predisposto presso il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, in Piazza Duomo 9. E’ consigliata la prenotazione per telefono al numero 055 2399308. Ma non solo. Per i turisti c’è anche il sistema per saltare le code e visitare i musei dell’Opera del Duomo (Battistero, Campanile di Giotto, Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Cripta di Santa Reparata) bruciando le tappe. Un innovativo sistema di accesso e pagamento, che funziona anche nei principali e più noti comprensori sciistici, si basa sulla tecnologia Freedom to Access, in uso nei principali luoghi dove c’è necessità di smistare il passaggio di tantissime persone. Il servizio permette ai clienti, che si registreranno ottenendo la card di Key Fast, questo il mome del servizio, e associandola alla propria carta di credito, di pagare il costo dei biglietti effettivamente utilizzati accedendo dai varchi appositi senza code in biglietteria. Il canone di utilizzo per i servizi ‘Arte’ di Key Fast è di sette euro; la card è unica e funzionerà a pieno regime anche per le altre città d’arte che vorranno sperimentarla.