In Pontassieve, i Carabinieri della Stazione di Rufina nel corso di un servizio preventivo di controllo del territorio in quel centro abitato, notavano la presenza di due stranieri nei pressi dei giardini pubblici, il cui atteggiamento appariva sospetto, in quanto si guardavano continuamente intorno. Alla richiesta dei militari di esibire i documenti di riconoscimento, i due si mostravano, sin da subito, insofferenti al controllo. A seguito di ispezione effettuata sull’autovettura di loro pertinenza all’interno del vano portaoggetti e nel cofano i militari rinvenivano due coltelli con lama in acciaio appuntito lunghi, rispettivamente, 20 e 24 cm. Inoltre, si rinvenivano 26 scatole di set di coltelli di una prestigiosa marca svizzera dal valore complessivo di circa 3.000 euro di cui i due non sapevano giustificare la provenienza ed il possesso. Per i due marocchini, rispettivamente di anni 36 e 35, già noti alle Forze dell’Ordine, residente nella provincia di Pisa, è scattata la denuncia in stato di libertà per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e ricettazione.