“Neanche un soldo dal governo per le famiglie della Garfagnana e della Lunigiana danneggiate dal terremoto del giugno 2013”. Lo rende noto il presidente della Regione Enrico Rossi, che annuncia anche che organizzerà “a sue spese due pullman per portare a Roma i terremotati a protestare per questa beffa”. A stoppare il finanziamento è stata la Corte dei Conti dopo che la legge di stabilità aveva previsto uno stanziamento di 5 milioni di euro.