Franco Uncini, delegato della FIM (Federazione Internazionale Motociclistica) in materia di sicurezza ha effettuato il sopralluogo per il rilascio dell’omologazione internazionale della pista del Mugello che, fra meno di sessanta giorni, sarà teatro del Gran Premio d’Italia di motociclismo.
Uncini, accompagnato dall’Amministratore Delegato del circuito Paolo Poli, ha verificato i lavori di ampliamento della via di fuga del Correntaio richiesti dai piloti della MotoGP in occasione della prova iridata 2013. Il delegato FIM ha constatato la qualità dell’intervento, manifestando la propria soddisfazione per questoulteriore step del Mugello in materia di sicurezza.
“Quello al Correntaio rappresenta l’ultimo tassello di continui e qualificati interventi per aumentare la sicurezza dei piloti che competono in questo magnifico impianto, ha detto Uncini: questi permettono al Mugello ad essere ancora oggi un punto di riferimento per tutti i circuiti nel mondo. Per questo faccio i miei complimenti al management dell’autodromo per l’attenzione, la qualità ed i risultati raggiunti negli anni”
“L’intervento al Correntaio, significativo anche dal punto di vista economico, spiega l’Amministratore Delegato Poli, nasce dal continuo confronto con le diverse competenze di Federazioni e piloti da cui scaturiscono idee e progetti che , una volta realizzati, permettono a tutti i nostri frequentatori di disporre di una pista sempre più sicura. Tutto ciò, ha poi concluso Poli, ci permette, a 40 anni dall’inaugurazione di questo impianto, di poter competere con impianti motoristicipiù di più recente costruzione, realizzati e sostenuti direttamente da Stati emergenti, desiderosi di presentarsi al mondo quali nuovi leader di riferimento.”
Il restyling appena operato al Correntaio verrà immediatamente testato nel corso del weekend che vedrà impegnati oltre 250 piloti partecipanti al CIV, il Campionato Italiano velocità di motociclismo.