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Florence football cup al Giardino Torrigiani per le fondazioni "Borgonovo" e "Voa Voa"

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TorrigianiUn cornice mozzafiato per un evento benefico a favore della Fondazione Stefano Borgonovo Onlus e dell’Associazione Voa Voa Onlus. La Florence Football cup sbarca nel Giardino Torrigiani, una delle meraviglie di Firenze che sarà teatro della sfida tra la squadra delle Glorie Viola e il Florence Footbal Club, la più antica squadra di Firenze fondata dal Sindaco Pietro Torrigiani nel 1898 e oggi presieduta da Vanni Torrigiani Malaspina, uno dei massimi artefici di questa nobile iniziativa.
E’ grazie a Vanni Torrigiani, infatti, che il giardino monumentale iscritto ai beni Unesco, dove alla fine dell’ottocento i fiorentini imparavano a giocare a football dai “maestri” inglesi, sarà il suggestivo terreno di gioco di una partita di calcio davvero speciale che ha come suo scopo principale quello di promuovere le attività della Fondazione ideata da Stefano Borgonovo impegnata nella ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica e tutte le altre malattie neurodegenerative e dell’Associazione ideata dai genitori della piccola Sofia volta a sostenere le famiglie di bimbi colpiti da patologie neurodegenerative infantili mettendo loro a disposizione una serie di competenze indispensabili a guidarle in sicurezza e consapevolezza, supportando i servizi del Sistema Sanitario Nazionale o integrandoli laddove siano inefficaci o insufficienti.
L’evento è stato presentato oggi nella sala stampa Manuela Righini dello stadio Artemio Franchi, a introdurlo il presidente della Fondazione Museo Fiorentina Andrea Galluzzo, l’amministratore di Serre Torrigiani Simone Bellocci, il presidente di Voa Voa Guido De Borras e la  esponsabile delle relazioni esterne del Museo Fiorentina Cristiana Segato (figlia dell’indimenticato campione viola Armando).
“La famiglia Torrigiani come quella Ridolfi – è ntato spiegato – hanno dato le origini al calcio fiorentino, si può dire infatti che la Fiorentina sia nata nel 1898 col nome di Florence Football Club nella quale c’erano due sezioni, una dedicata al calcio storico, l’altra al football vero e proprio. E il Giardino Torrigiani è il luogo dove i fiorentini imparavano a giocare al football dagli inglesi in partite private, ecco perché andremo in questo “giardino delle meraviglie” per la Florence Football Cup che, dopo 115 anni, si celebrerà nel prato storico dove è nata questa società”.
“Il Giardino Torrigiani – ha detto l’ad di Serre Torrigiani Bellocci – è una tribuna speciale per chi vuole presentarsi al mondo, un luogo che non vuole solo farsi guardare, ma anche farsi vivere ed essere sempre a disposizione di chi ha qualcosa da dire”.
Toccante, poi, la presentazione degli obiettivi di Voa Voa da parte di Guido De Barros, papà della piccola Sofia la cui vicenda ha commosso l’Italia. Un’associazione che opera fianco a fianco dei bambini colpiti da gravi malattie degenerative e delle loro famiglie.
La partita vedrà, tra le Glorie Viola, ex campioni del passato come Baiano, Carobbi, Desolati, faccenda, Pin, Esposito, Ivan, Restelli, Carnasciali, Hamrin, Di Chiara e, senza scarpini al piede Sarti, Orzan, Magnini e Merlo.
E, dulcis in fundo, l’annuncio da parte dell’ad di Serre Torrigiani: “Il Giardino, da oggi in avanti, ogni 25 maggio, avrà uno spazio a disposizione per l’intera giornata per l’associazione Voa Voa e le sue iniziative”.

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