Cinque operai sono rimasti intossicati dopo essere caduti in una fossa biologica che stavano pulendo. L’incidente stamani a Scandicci. In tre, si spiega da fonti sanitarie, portati in ospedale con codice rosso: uno è stato intubato. Sono in prognosi riservata due degli operai rimasti intossicati . Gli altri tre operai intossicati sono stati portati all’ospedale di Torregalli. Il piu’ grave è arrivato al nosocomio intubato e privo di sensi. Nessuno dei tre, secondo quanto appreso, sarebbe in pericolo di vita. Meno gravi gli altri due. Da una prima ricostruzione un operaio avrebbe perso i sensi, probabilmente per le esalazioni, cadendo nella fossa. I colleghi per aiutarlo sarebbero caduti a loro volta. Sul posto pompieri, ambulanze, l’elisoccorso e i Cc.
Tre delle persone intossicate sono il padre e i suoi due figli, tutti muratori. Il primo a sentirsi male è stato uno dei figli: il fratello ha cercato di soccorrerlo sentendosi male anche lui. Lo stesso ha fatto il padre restando anche lui intossicato. Due degli intossicati sono in prognosi riservata.
I due operai più gravi sono i due fratelli che rischiano la vita. Sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi per una sospetta intossicazione da acido solfidrico. Per questo particolare tipo di intossicazione, che compromette l’ossigenazione del sangue e dei tessuti, sono sottoposti ad una precisa terapia farmacologica.