di Piero Campani "L'amministrazione comunale vuol affondare la Canottieri e la Fiorentina Nuoto"

Mancano poche ore alle elezioni ma con grande impegno l’attuale maggioranza mette già i tasselli per il dopo voto pensando ad una sicura vittoria di Nardella. NOn sta a noi entrare nel merito di quella che sarà la battaglia per guidare Palazzo vecchio dopo il 25 maggio, ma salta subito agli occhi il fatto che ormai è già deciso come andranno le cose, nel mondo del nuoto e della pallanuoto. Ci sono personaggi che gravitano attorno a Nardella dopo aver percorso tutto l’arco costituzionale che, in cambio di un appoggio di voti, pensano già da ora  di poter gestire  il settore senza concorrenza. Senza tener presente quello che è stato fatto a Firenze in tanto anni di gloria.  Ma Nardella queste cose le sa? Se le sa e sta zitto rischia di trovarsi tutto un settore contro.
In questa ottica  è arrivato un chiaro  comunicato di Cristina Scaletti che volentieri pubblichiamo integralmente.
“Nonostante le reiterate promesse, sembra proprio che la “Canottieri Comunali” e la “Fiorentina Nuoto” abbiano i giorni contati. Dopo le “passerelle” di assessori e vicensindaci vari, niente di concreto è stato fatto per evitare gli sgomberi e gli abbattimenti.
Un mese fa, davanti a centinaia di persone, Nardella aveva assicurato che la “Canottieri è salva. La palestra non verrà demolita”. La verità è che lunedì scorso la Giunta  della Provincia di Firenze ha di fatto deciso di istituire un ufficio unico facente capo a Palazzo Vecchio per  “progettare, gestire e finanziare tutta l’operazione e il relativo cronoprogramma per la sistemazione delle pertinenze idrauliche del fiume Arno nel tratto tra il centro anziani e la Rari Nantes”.
Lo scorso mese di ottobre la Provincia aveva, infatti, deliberato l’abbattimento entro due anni del ristorante, del bar e delle terrazze pertinenziali della Rari Nantes; entro quattro anni l’abbattimento della piscine e dei restanti manufatti e sempre entro quattro anni l’abbattimento completo dell’area Canottieri Comunali compresa l’ex Greppia e gli edifici sottostanti dei Canottieri e la struttura ex Lido attualmente adibita a palestra per i Canottieri Comunali.
“Pochi giorni fa avevamo rilanciato insieme a Gianni De Magistris, il pluricampione di pallanuoto e capolista nella lista La Scaletti Sindaco,  l’allarme per la Fiorentina Nuoto, società con oltre trent’anni di successi sportivi alle spalle. Lo sfratto in questo caso è stato rinviato per motivi tecnici ma di fatto non esistono una pianificazione, né certezze per il personale – ha sottolineato Cristina Scaletti –. All’amara vicenda della Fiorentina Nuoto si aggiunge la triste cancellazione della Fiorentina Waterpolo avvenuta due anni fa”. Dalla Fiorentina Nuoto invece è arrivato il comunicato che l’amministrazione comunale entrerà in possesso della struttura il 28 maggio prossimo.
Per chiarire alla cittadinanza la difficile situazione che stanno vivendo queste società, venerdì prossimo alle 10,00 i dirigenti della Fiorentina Nuoto hanno convocato la stampa presso l’impianto di Bellariva (Lungarno Aldo Moro, 6), allargando l’invito a tutti i cittadini”.