Livorno, a sorpresa, ha un sindaco M5s: Filippo Nogarin con il 53% ha infatti prevalso al ballottaggio sul candidato Pd Marco Ruggeri, fermatosi al 47%. I dati ufficiosi sono del Comune. Al primo turno Ruggeri era in vantaggio con il 40%, M5s aveva il 19% e il 16% la lista civica di sinistra Buongiorno Livorno che ha appoggiato M5s.
Quello di Livorno è un vero terremoto: la città rossa per eccellenza punisce il partito democratico e per la prima volta nella sua storia cambia pagina mandando in comune un sindaco del Movimento 5 stelle, l’ingegnere aerospaziale Filippo Nogarin. Nonostante il suo tentativo di prendere le distanze dal ‘vecchio’ apparato del Pd, Marco Ruggeri, già segretario del partito e capogruppo democratico in consiglio regionale della Toscana, non ce l’ha fatta. Un campanello d’allarme era già suonato al primo turno quando Marco Ruggeri aveva conquistato il 39,9% mentre Filippo Nogarin aveva ottenuto il 19%. Il 25 maggio gli elettori livornesi avevano dato una chiara indicazione mandando, per la prima volta, il candidato del Pd al ballottaggio, mentre il partito democratico guidato da Matteo Renzi nella stessa giornata conquistava il 53% dei consensi alle europee.
“Ne vedremo delle belle”, dice Nogarin appena eletto: “C’è da festeggiare non solo per il M5s ma per tutta la città, perché questa città merita il meglio, c’è uno splendore dietro a quel governo che abbiamo fortemente criticato”. Livorno è esplosa la festa del Movimento 5 stelle. Appena saputo che il candidato grillino Filippo Nogarin era stato eletto sindaco, caroselli di auto con bandiere del Movimento 5 stelle hanno raggiunto la piazza del comune.