Salgono di tono le voci intorno alla Fiorentina. Il meteo mercato dà ormai da alcuni giorni l’arrivo dell’anticiclone Basanta dall’Argentina per corroborare la difesa viola. Ieri l’abbiamo finalmente visto in campo per una quindicina di minuti durante i tempi supplementari contro la Svizzera. Prestazione ingiudicabile per durata e circostanze. Il suo curriculum ci presenta un calciatore comunque di grande esperienza è non di primo pelo. Improvvisamente dal Brasile è piombato sulle attese viola il tornado Octavio, giovane di belle speranze con la maglia del Botafogo. Risparmiatevi battutine sul nome da maggiordomo, seppure con quell’esotica “ct”. Ricordatevi gli accostamenti al ruolo da cameriere di quando fu ingaggiato Osvaldo. Piuttosto una domanda: ma la Fiorentina è una squadra per giovani?Perché portare da oltre oceano un ragazzo a Firenze per poi fargli scaldare la panchina non avrebbe molto senso. Montella, che ha grandi qualità e sa lavorare con i giovani, ma nelle squadre giovanili, non mi pare proprio un cuor di leone nel buttarli nella mischia. Rebic (al netto dagli infortuni), Wolski, Bakic, Matos hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra. Pippe o trascurati?
Francesco Matteini