di Tommaso Borghini
Dalla sala stampa del Centro Sportivo Carlo Benatti di Moena prende la parola il capitano della Fiorentina Manuel Pasqual che, per prima cosa, commenta le parole di Diego Della valle su Cesare Prandelli che hanno innescato la miccia di una velenosa polemica: “Sono parole molto toste e pesanti. I Della Valle hanno vissuto qualche anno fa una situazione simile con il mister Prandelli, ma non mi sento di dire di più”.
Ma, subito dopo, il capitano viola aggiunge: “Comunque non concordo con le parole di Prandelli su Giuseppe Rossi perché Beppe non farebbe male a una mosca. Forse si riferiva ai suoi tweet dopo l’esclusione che sono comprensibili perché lui si sentiva pronto per il mondiale”.
Il contratto di Pasqual scade tra un anno, ma c’è una clausola particolare: “Si rinnoverà automaticamente se raggiungerò un certo obiettivo personale”.
Il terzino gigliato chiede anche tranquillità intorno alla Fiorentina per lavorare al meglio: “Lasciateci lavorare e tra due mesi la squadra divertirà tutti come ha fatto nelle ultime due stagioni”.
Il suo sogno nazionale è ancora nel cassetto: “Vorrei vestire ancora la maglia azzurra per l’Europeo”.
Da capitano commenta anche il possibile rinnovo di un vecchio marpione come Pizarro: “E’ un giocatore importante. Ha dimostrato di essere un punto fermo nel nostro gruppo. Le chiacchere poi le porta via il vento. Aquilani? Lui non l’ho ancora sentito”.
Il possibile arrivo di Armero, che gioca nel suo ruolo, non lo spaventa: “Si tratta di un giocatore può sicuramente essere utile alla Fiorentina”.
L’obiettivo Champions sarà in cima ai suoi desideri, ma: “E’ difficile, cercheremo di migliorarci, ma non sarà semplice. Partiamo però con due attaccanti importanti, tra i migliori giocatori della Serie A”.
Infine una frase su Cuadrado e una sui tifosi: “Cuadrado è uno che spacca le partite, comunque vada per la Fiorentina non sarà un problema. Ai tifosi dico che voglio ringraziarli ancora per come si sono comportati a Roma