Il giorno di Cuadrado. La città viola è divisa. C’è chi parla di pessimismo per un’eventuale partenza del colombiano, chi invece vede nella somma incassata la possibilità di investire in parco giocatori giovani di talento.
Io non parlerei di pessimismo ma di realtà, di un’analisi approfondita dei pro e dei contro. I pro per una cessione in cambio di una consistente cifra, a mio avviso, sono più ampi dei contro. Per il bene della Fiorentina Cuadrado è bene che vada in squadre che gli offrono più soldi. Unica alternativa, venderlo adesso, magari ad una cifra leggermente più bassa dei 40milioni tenendolo in prestito per una stagione. Per dare sfogo al sogno Cuadrado-Rossi-Gomez.
E’ vero, sulla carta il trio Cuadrado-Rossi-Gomez , rappresenta un attacco da far invidia alle squadre più titolate. Non solo in Italia, ma anche il Europa. La Fiorentina è uscita a testa alta da un campionato funestato dagli infortuni di Gomez e Rossi. Quindi fare previsioni è azzardato, è necessario riflettere sulle richieste da parte del giocatore valutando se l’eventuale aumento di costi possa rientrare nelle previsioni delle direttive volute dai Della Valle.
Credo che l’operazione Cuadrado con un aumento di ingaggio ragionevole sia giusta, ma deve rimanere nella normalità. Superare la soglia indicata da Andrea Della Valle si ripercuoterebbe sullo spogliatoio. Fattore essenziale per lottare al vertice.
Questo la sa benissimo il presidente che cercherà di trattenere ancora per un anno Cuadrado con la maglia viola, ma di fronte a cifre come 40milioni e più non c’è da pensarci due volte. Quindi la permanenza del colombiano in maglia viola dipende essenzialmente dalle cifre che offriranno, Barcellona, Manchester e Bayern alla Fiorentina.
Quindi con cifre superiori ai 40milioni non bisogna pensarci due volte. Con questa somma in cassaforte la Fiorentina può fare a meno di Cuadrado con l’obiettivo di puntare su giovani che alla corte di Montella con tanti campioni in squadra possono un domani offrire una nuova possibilità stile Cuadrado. Così la Fiorentina può lottare per le prime piazze senza rischiare di andare in crisi economicamente.
Non rimane che aspettare 24 ore
Piero Campani