Cinque artisti fiorentini trasformano i libri in tele e sculture: si intitola PAPER REINCARNATIONS, la collettiva a cura di Lilia Lamas realizzata da Florence Biennale presso l’Istituto Italiano di Cultura a La Valletta, Malta, in occasione della XIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, dal 20 ottobre al 7 novembre 2014.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra l’Associazione per il Commercio Italo Maltese con sede a Firenze, nella persona del Segretario Antonio Pangallo, e la Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze e in particolare del Direttore Jacopo Celona, esplora l’universo della carta e del libro, in linea con il tema della XIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
Circa trenta le opere esposte all’Istituto Italiano di Cultura, tra libri d’artista, lettere antiche trasformate in sculture, vecchi testi rivisitati in chiave contemporanea e opere ispirate alla carta e alle pagine stampate. Almeno sei per ognuno dei cinque autori, un parterre in grado di mettere a confronto il lavoro concettuale di tre diverse generazioni di artisti contemporanei, tutti attivi nel capoluogo toscano.
Andrea Granchi e Gianna Scoino, in passato professori dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e artisti affermati con un biografia ricca di mostre nazionali ed internazionali. Paolo Carandini, artista fiorentino che da anni opera nel restauro e conservazione di libri antichi utilizzando l’esperienza acquisita per realizzare “Le Scatole delle Meraviglie”, sorta di time capsule che racchiudono al loro interno memorie di una vita vissuta o racconti di libri a noi tutti cari. Infine, Nilo Australi e Diego Gabriele, due giovani artisti emergenti che sperimentano nuove tecniche con l’utilizzo della carta e del libro alla ricerca di nuovi modi di interpretare questo antico ma sempre attuale materiale.
La collettiva PAPER REINCARNATIONS troverà spazio in futuro proprio a Firenze, presso Linea Spazio Arte Contemporanea, base stabile della Florence Biennale in via delle Porte Nuove 10 (zona Porta a Prato).