Mps rientra agli scambi in borsa dopo essere stata sospesa per gran parte della seduta e crolla. Il titolo dell’istituto senese, alle prese con la necessità di recuperare 2,1 miliardi di euro su richiesta della Bce, cede il 17,25% a 0,60 euro. La capitalizzazione della banca si riduce a circa 3 miliardi di euro.
Il titolo è entrato in asta di volatilità poco dopo l’avvio delle contrattazioni e faticava a tornare agli scambi. L’ultimo tentativo, poco prima delle 11, ha visto l’azione crollare del 10,54% a 0,65 euro per poi essere nuovamente sospesa. Stamani il titolo, dopo una prima sospensione, era rientrato agli scambi arrivando a perdere più del 5% e rientrando in asta di volatilità, segnando un ribasso teorico del 5,54% a 0,69 euro.