Montella deve fare la rivoluzione:Pizarro, Cuadrado, Gonzalo non devono essere gli intoccabili

di Piero Campani <br>
Montella non può  continuare a nascondersi dietro ad un dito. La Fiorentina non ha più lo stesso carattere che l’ ha portata per due anni consecutivi in Europa League. Ci vuole coraggio, mettendo in calendario la possibilità che deve diventare realtà di mandare in panchina o meglio ancora in tribuna molti giocatori che in questo momento mancano della necessaria  concentrazione per lottare ai vertici. Parlare di menefreghismo è troppo, ma con lo spogliatoio sembra  slegato, senza quella coesione necessaria per giocare a meglio.
Sembra di essere tornati all’ultimo periodo della gestione Prandelli quando lo sfaldamento si leggeva nell’aria ma il tecnico continuava ad affrontare la stampa affermando che tutto andava per il meglio.
Cosi  Montella che si è  liberato dalle domande scomode affermando  che la squadra non riesce ad avere continuita’,  deve avere il coraggio  di mandare in panchina e magari anche in tribuna giocatori come  Cuadrado, Pizzarro, Gonzalo Rodruguez, Ilicic. Per avere le  (non) prestazioni di questi giocatori a Genova proviamo a fare una vera rivoluzione. Mai vista da Montella da quando è arrivato a Firenze. Stile Prandelli ultima generazione. Se i giocatori che lo staff ti ha messo a disposizione non vengono provati a lungo in partite ufficiali come si fa a capire il loro valore? Prestazioni per prestazioni si può rischiare. Adesso dobbiamo fare a meno di Bernardeschi per mesi. Sfortuna. Ma chi l’ha visto in campo. Meglio Ilicic di Genova oppure il giovane di Carrara?
Parlare di continuita’ è come in una famiglia parlare di tranquillità,’ quella tranquillità che nello spogliatoio sembra non esistere più . Sta a lui a Montella, trovare gli spazi giusti in squadra per giocatori che sono arrivati durante l’estate ma che ancora a Firenze non sono stati testati. Se dobbiamo andare avanti per cercare di recuperare la tranquillità dello spogliatoio Montella deve avere il coraggio di cambiare. Di dare spazio a chi merita e non secondo il nome che porta sulle spalle. Primo fra tutti Cuadrado che non può continuare a fare la danza davanti a gli avversari. Ormai gli avversari sanno come fermarlo. Un avversario esce per contrastarlo mentre due colleghi si trovano nei  pressi pronti ad intervenire qualora Cuadrado riusca a liberarsi.  Ecco fatto. Cuadrado neutralizzato  con buona pace della Fiorentina.
Poi c’ e’ il caso Gomez
Il tedesco rientrato dopo oltre un mese di fisioterapia ma alla prima uscita ufficiale si è messo in vista cadendo sulla palla come un tipico giocatre delle partite del dopolavoro. Non rimane che sperare che sia un caso perchè altrimenti si può cominciare a pensare di aver ricevuto un “pacco” dalla Germania. E’ troppo per tirare simili conclusioni ma i dubbi aumentano ora dopo ora.