Home MAGAZINE Tramvia in alto mare. Cantieri deserti, interrogazione al sindaco

Tramvia in alto mare. Cantieri deserti, interrogazione al sindaco

admin
461
0

Questo l’intervento del consigliere di Forza Italia Mario Razzanelli

cantieri-deserti-novoli“I cantieri della linea 2 a Novoli sono deserti. Pronta un’interrogazione per chiedere al Sindaco con quali criteri sia stata scelta ed aggiudicata la gara alla ditta costruttrice Grandi Lavori Fincosit che al momento dell’assegnazione nell’ottobre 2013 era presieduta da Alessandro Mazzi, arrestato nel giugno dell’anno scorso per mazzette e fatture false nell’ ambito dell’inchiesta Mose di Venezia.
Ho chiesto all’Amministrazione di verificare lo stato di salute della Fincosit perché quando un Comune affida la costruzione di un’ infrastruttura così importante a un’ azienda occorre essere sicuri che questa sia sana, che abbia sufficienti risorse finanziarie e non faccia al contrario affidamento sui soldi pubblici per rimpinguare il proprio bilancio per poi al primo intoppo dichiarare fallimento, come si è già verificato con Impresa Spa di Raffaele Raiola.
E’ già successo troppe volte in questi anni di storia della tramvia. Per questo motivo chiedo anche come fu aggiudicata la gara ad Impresa spa e chi ne controllò i bilanci. Controlli evidentemente superficiali visto che l’azienda fallì pochi mesi dopo. E’ lecito supporre che si sarebbe salvata solo grazie ai soldi pubblici, ma probabilmente le sarebbero poi mancate le risorse per il completamento dei lavori perché impiegate a coprire i debiti pregressi.
Oggi il Comune di Firenze dovrebbe far cessare la costruzione della tramvia alla Fincosit per il coinvolgimento del suo Presidente Mazzi in un’inchiesta per corruzione, fondi neri e false fatturazioni. Non basta sostituirlo per sanare l’irregolarità.
Aspetto risposte precise e dettagliate dall’amministrazione fiorentina. Credo che sia opportuno chiedersi se le aziende a cui il Comune affida gli appalti siano affidabili e trasparenti. Di fronte all’esperienza passata e a questi ritardi imbarazzanti qualcosa mi dice che i miei dubbi sono più che leciti. Firenze ed i suoi cittadini aspettano risposte precise”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui