Montella deve fare a meno di Mati, Borja Valero e Basanta per la partita di domani a San Siro contro l’Inter dell’amico Mancini. Assenze importanti non solo per la partita di domani ma soprattutto in funzione della prossima partita con la Juventus.
Nella conferenza stampa di vigilia, Vincenzo Montella risponde subito alla domanda di quanti pensano che la Fiorentina possa presentarsi a Milano con l’obiettivo per pareggio
“Due risultati su tre a Milano? Noi dobbiamo giocare per vincere, sempre. Solo così possiamo raggiungere un pareggio, anche gradito eventualmente “.
Cosa gli ha lasciato la partita con gli Spurs?
“ Col Tottenham mi è piaciuta la compattezza di squadra, il modo di vivere i momenti di sofferenza nel primo tempo. Ho visto senso di sacrificio e capacità di aspettare. Sono tutti aspetti che possono portare punti in classifica se li acquisisci con continuità “.
Si aspettava un inserimento di Salsh in tempi così brevi?
“Salsh ha capacità fisiche importanti. Ha 22 anni ma nel ruolo abbiamo molte alternative. Devo attingere da tutti in rosa. Dal punto di vista tattico ha grandi margini di miglioramento.”
Anche Badelj è cresciuto in queste ultime partite e con il Totthenam ha raggiunto la migliore forma. Perché solo adesso?
“Nella nostra cultura c’è il volere tutto e subito, ma i giocatori hanno bisogno di abituarsi a tanti aspetti di un paese estero. Per caratteristiche è totalmente diverso da Pizarro e forse venivano fatti paragoni che non ci stavano. Per caratteristiche non potrà mai essere un vice-Pizarro…”.
Dall’infermeria potrà recuperare qualche giocatore?
“Ho trovato qui a Firenze valori veri in persone di sport. Borja Valero ci sarà? Ieri ha lavorato in maniera differenziata. Valuteremo durante la rifinitura di oggi, ha il 50% di probabilità di esserci. A centrocampo siamo un po’ corti. Anche Aquilani sta stringendo i denti e giovedì ha fatto una partita di grande sacrificio. Lo ringrazio pubblicamente. In un momento di bisogno ha dimostrato tutto il suo attaccamento alla squadra”.
A Milano troverà l’ex compagno di squadra Mancini nuovo volto alla squadra…
“Stimo molto Mancini, ci ho giocato anche insieme. E’ un allenatore estremamente preparato, che ha sempre migliorato le squadre dove è stato. Sarà una partita difficile. Ci sono tutte le premesse per fare bene. Diamo il meglio di noi quando giochiamo con disincanto, questa squadra non ha bisogno di pressioni ulteriori anche se le ha conquistate con i risultati. Non ci possiamo sottrarre alle responsabilità. Sarà una partita bella da giocare, mi piacciono queste gare. Bisogna andare lì con la consapevolezza del fatto che ci siamo guadagnati sul campo queste partite”.
