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Pepito Rossi è guarito, fra 2 settimane rientra in gruppo Sarà anche il testimone in Toscana per la lotta contro i tumori

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Pepito Rossi in tribuna con Andrea Della valle
Pepito Rossi in tribuna con Andrea Della Valle

Di Tommaso Borghini

Giorni importanti per Pepito che , subito dopo la ripresa del campionato potrà aggregarsi alla compagine di Montella per tornare a giocare la parte finale di questo campionato. Altro passo importante, a dimostrazione del carattere e dell’apertura mentale, è quello di aver accettato di diventare il testimonial della campagna nella lotta contro i tumori. Lunedì sarà presentata in Regione la nuova campagna pubblicitaria  per con il tema “Insieme per le sfide più difficili”

Dal punto di vista sportivo il responsabile medico della Fiorentina, Paolo Manetti, ha annunciato da Violachannel.Tv dopo mesi di silenzio ha potuto annunciare che adesso il giocatore può abbandonare la tribuna d’onore per aggregarsi ai compagni.  “Tutto sta andando molto bene, anche se la gestione dell’aumento dei carichi di lavoro deve essere centellinata – ha detto Manetti -. Bisogna rispettare i tempi biologici del ginocchio. Riteniamo che, dopo queste due settimane, Rossi potrà tornare in gruppo. Quando il rientro in campo? Sarà Montella a determinarlo, ma non dobbiamo mettergli fretta”.

Pepito Rossi lavora sodo per riprendersi tutto ciò che il destino gli ha sottratto in questi mesi di terribile calvario. L’attaccante viola non smette di sudare per potenziare la muscolatura in vista del rientro nel gruppo di Vincenzo Montella, previsto per i giorni immediatamente successivi alla Pasqua, con un duplice obiettivo: infilarsi la maglia viola in tempo per partecipare al finale di campionato e riabbracciare la nazionale per entrare a far parte dei convocati che prenderanno parte a Euro 2016.

La volontà dell’attaccante nativo del New Jersey non è stata scalfita dalla sofferenza patita per gli innumerevoli infortuni al ginocchio e le conseguenti operazioni chirurgiche e, adesso che il rientro in campo è davvero vicino, il suo entusiasmo è alle stelle e Pepito non sta quasi più nella pelle.

Lo dimostrano l’applicazione che sta mettendo negli allenamenti e la sua voglia di partecipare in prima persona sia alle vicende viola che a quelle del gruppo azzurro, del quale non ha mai smesso di sentirsi parte integrante, nonostante tutto. E in questo senso va letta la visita a sorpresa di oggi a Coverciano, dove si trova la nazionale di Conte per preparare la delicata sfida delle qualificazioni all’Europeo contro la Bulgaria.

Pepito è arrivato al Centro Federale nel primo pomeriggio. Ha voluto salutare il Ct e i suoi futuri compagni.

Poi si è intrattenuto a colloquio con i preparatori azzurri e con quello viola Emanuele Marra, presente

anche lui per stilare un programma di recupero coordinato con i colleghi.

Insomma il piano dell’ennesimo ritorno di Pepito procede adesso a grandi falcate e nella prossima

settimana l’attaccante si sottoporrà all’ultimo controllo negli Usa, quello che dovrà dargli il definitivo ok per

rientrare in gruppo e, dunque, per superare l’ultimo scoglio: quello dei contrasti di gioco con i compagni.

Dopodiché Montella potrà cominciare a pensare di poter contare anche sul suo talento per quello che

potrebbe essere un finale di stagione ricco di ambizioni. Poi lo sguardo di Rossi si dirigerà verso l’azzurro, un

colore che non ha mai smesso di sognare, nonostante tutto.

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