“Rossi in campo dall’inizio”. Alla vigilia della partita di campionato tra Fiorentina e Genoa in programma domani alle ore 18.00 al Franchi, Paulo Sousa dà la notizia più bella. “Giuseppe ha trovato la continuità e domani partirà dall’inizio, consci che per due anni non ha giocato. Dalla continuità di gioco arriveremo alle qualità tecniche che ha”. Su come lo schiererà, il tecnico viola ha aggiunto: “Rossi è un giocatore intelligente pertanto può giocare con chiunque in diverse posizioni perché capisce subito i movimenti dei compagni. Possiamo utilizzarlo in diversi posti, con due punte o dietro le punte”. Nel corso della conferenza stampa molte altre considerazioni da parte di Sousa.
Babacar? “Tutti stanno lavorando bene e nel giusto modo. Baba è in pieno recupero dai due infortuni e ha grandi prospettive ma deve dimostrare le sue capacità. Lui come tutti è in grado di giocare novanta minuti, dipende dall’intensità del ruolo”.
A proposito dei giocatori in Nazionale: “Sicuramente ci fa piacere che così tanti giocatori siano andati in Nazionale anche se per un allenatore nuovo con nuovi concetti non è facile lavorare con tante assenze”.
Conclusioni sul mercato? “Siamo consapevoli delle nostre capacità e molto ambiziosi. Sappiamo che ci sono squadre che hanno investito più di noi ma vogliamo competere con tutti e vincere”.
La sconfitta con il Torino? “Sono dispiaciuto ma non arrabbiato. Dobbiamo prestare più attenzione in determinate situazioni lavorando su molti dettagli. Dobbiamo essere concentrati in tutti i reparti, ci deve essere una cultura della vittoria”.
Ambizioni per la stagione? “I ragazzi vogliono fare bene e dimostrare il loro valore. Siamo in una città che ha tutto per arrivare ad alti traguardi. È una critica che ci permette di migliorare. Ci sono passione e amore da parte della gente. I tifosi ci sono sempre vicini e noi vogliamo ripagare il loro affetto”.
Gli striscioni di protesta? “Le critiche sono quasi sempre costruttive e non fanno mai diminuire la nostra voglia di migliorare. Quando siamo chiari e onesti nel nostro operato possiamo competere per vincere contro tutti. E i tifosi sono molto importanti per la loro critica e il loro supporto”.
La gara di domani col Genoa? “Gonzalo e Facundo sono rientrati con diverse ore di volo, bene e senza problemi ma valuterò domani la migliore decisione. Domani sarà una gara ad alta intensità con molti duelli individuali perché il Genoa è una squadra che pressa a tutto campo. Dovremo essere molto veloci nei movimenti con la massima qualità e concentrazione. Il centrocampo? Vecino è un ragazzo d’oro che lavora tanto, poteva giocare col Milan fin dall’inizio. È sempre pronto e sicuramente avrà spazio. Domani serviranno muscoli e qualità in mezzo al campo. Del Genoa mi ha colpito molto la sua dinamica offensiva con gli scambi nelle posizioni e la sua aggressività. Sarà difficile affrontarli ma cercheremo di metterli in difficoltà”.
Il turn over? “Ho sempre fatto capire alla squadra che la competizione interna mi piace. Tutti devono essere preparati, bravi a dimostrarmi che meritano e poi devo essere bravo io a scegliere i giocatori in base alla partita”.
Kuba? “Si è integrato subito benissimo nel nostro spogliatoio e ha capito immediatamente i nostri principi. Ha un passato importante e ci aiuterà moltissimo”.
Diakhate nella lista Uefa? “Su Diakhate vogliamo lavorarci inserendolo anche nelle partite importanti. Ci deve essere stretta collaborazione con il settore giovanile per fare crescere i nostri giovani”.
Paolo Mugnai