La Fiorentina sorniona nel primo tempo si scatena nel secondo tempo e in due azioni in profondità mettono in ginocchio il Bologna. Con questi tre punti la squadra di Sousa guadagna la seconda piazza a tre gionri della trasferta di Milano contro l’inter a punteggio pieno. Blaszczykowski e Kalinic le firme del successo della Fiorentina al “Franchi” contro il Bologna.
Paulo Sousa cambiava ancora volto alla squadra viola. Nel 3-5-2 anti-Bologna, davanti al portiere Tatarusanu, linea difensiva con Roncaglia, Gonzalo Rodriguez e Astori; robusto centrocampo con Marcos Alonso, Borja Valero, Badelj, Vecino e Blaszczykowski; in attacco Babacar al fianco di Rebic. Delio Rossi, ex di turno, confermava il 4-3-3: Mirante tra i pali, difesa con Ferrari, Oikonomou, Rossettini e Masina; a centrocampo Taider, Diawara e Pulgar; Rizzo (preferito a Brienza), Destro e Mounier. Gara vivace sin dai primi minuti: Al 5′ brivido per Mirante: un tiro-cross di Borja Valero scheggiava la traversa ma la sfera oltrepassava la linea di fondo campo. Al 10′ fallo di Diawara su Rebic al limite dell’area emiliana.
Il calcio di punizione dell’uruguaiano terminava sulla barriera rossoblu’. Al 20′ e’ Rossettini a interrompere una manovra offensiva dei viola: fallo su Babacar e punizione da fuori area. Calciava (forte) Marcos Alonso con palla che sfiorava l’incrocio dei pali. Solo Fiorentina in una fase di gara senza particolari sussulti: Marco Alonso con un tiro da fuori area impegnavaMirante. Capovolgimento di fronte e prima occasione per gli emiliani: Destro lasciava partire una violenta conclusione che terminava sopra la traversa.
Al 40′ tiro-cross di Marcos Alonso e Mirante lesto ad anticipare l’arrivo di Babacar. Al 41′ difesa viola distratta e palla-gol per Destro che da buona posizione si faceva respingere il tiro da Tatarusanu. Nella seconda frazione di gioco, con identici schieramenti, subito un sussulto per la Fiorentina (2′). Cross dalla destra e colpo di testa debole di Rebic con palla fuori.
Al minuto 10 Paulo Sousa inseriva Kalinic al posto di Babacar.
Al 19′ Rossi rispondeva con l’inserimento di Brienza (fuori il francese Mounier) nel tentativo di vivacizzare il gioco dei felsinei. Al 26′ la Fiorentina sbloccava il punteggio: cross di Rebic e deviazione volante per il polacco Blaszczykowski con palla in fondo al sacco. Occasione Bologna al 30′: assist di Brienza per Destro che da posizione ravvicinata calciava sul portiere dei viola. Al 37′ la Fiorentina raddoppiava e chiudeva il match: preciso cross dalla sinistra di Marcos Alonso e colpo vincente di Kalinic con Mirante trafitto per la seconda volta.
Minuti finali senza emozioni: la Fiorentina vince e balza al secondo posto solitario alle spalle della capolista Inter.
TABELLINO
FIORENTINA 2 BOLOGNA 0
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu; Roncaglia, G.Rodriguez, Astori; Blaszczykowski, Badelj, Vecino, B.Valero (dall’85’ Mati Fernandez), Alonso; Babacar (dal 56′ Kalinic), Rebic (dal 79′ Ilicic). Allenatore: Sousa
BOLOGNA (4-3-2-1): Mirante; Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina; Diawara, Pulgar, Taider (dal 77′ Falco); Rizzo (dall’81’ Acquafresca), Mounier (dal 63′ Brienza); Destro.Allenatore: Rossi
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 71′ Blaszczykowski, 82′ Kalinic
Ammoniti: Diawara (B, 43′), Masina (B, 70′), Rebic (F, 76′)
Le Nostre Pagelle
Ciprian TATARUSANU 6,5 – Continua il buon momento del portiere Splendida la sua uscita su Destro nel primo tempo, evita un gol già fatto.
Facundo RONCAGLIA 6,5 – E’ tornato il Facundo della prima maniera dopo che Montella lo aveva messo in disparte L’argentino è molto sicuro là dietro, e quando può si spinge anche in avanti a dare una mano ai compagni.
Gonzalo Rodriguez 6 – Deve recuperare più dal punto di vista psicologico che tecnico Prova tranquilla per lui: Destro & Co. non danno eccessivi grattacapi.
Davide ASTORI 6 – Fa il suo con grande applicazione. In crescendo Come il resto del reparto, non è particolarmente impegnato.
Jakub BLASZCZYKOWSKI 6,5 – E’ stata la vera sorpresa della partita anche se all’inizio voleva strafare perdendo tranquillità cercando troppo spesso il dribbling. ha il merito di crederci sempre, come in occasione del gol, quando mette dentro dopo la spizzata di Vecino.
Matias VECINO 6,5 – Aveva ragione Sarri a chiedere con insistenza l’arrivo a Napoli del centracampista. Falloso più del suo solito ha dimostrato di avere buoni piedi e nel centrocampo di Paulo Sousa ci sta molto bene.
Milan BADELJ 6 – Grande ragionier del calcio che farà sempre più comodo Ha compiti soprattutto difensivi sulla mediana viola, ma non butta via il pallone. Ci sta.
Borja VALERO 6,5 – E’ tornato in forza grazie ad una nuova posizione e alla ritrovata serenità interna. Lo spagnolo sfodera una sul livello di quella di Carpi, scandendo il ritmo di ogni singola azione della Fiorentina. (dall’84’ Mati FERNANDEZ sv)
Marcos ALONSO 7 – Crescita esponenziale del difensore spagnolo. E’ un punto fermo della formazione di Sousa anche quando gli chiede di giocare in copertura. E’ sempre pericoloso da palla ferma; ha anche il merito di mandare in gol Kalinic per il 2-0. Sicurezza.
Ante REBIC 6 – Schierato a sorpresa da Paulo Sousa, alla lunga ripaga la fiducia del tecnico. Cresce nella ripresa: vorrebbe un rigore, ma non lo ottiene. Suo il cross da cui nasce l’1-0. (dal 78’ ILICIC sv)
Kouma BABACAR 5,5 – Si muove molto all’inizio dell’incontro poi si perde con il passare dei minuti. (dal 56’ Nicola KALINIC 6,5 – Dimsotra di avere il fiuto e la zampata del vero centravanti d’area arrivando puntale sul perfetto lancio di Alonso.
All. Paulo SOUSA 7 – Rivoluziona la squadra, ma ha ragione lui con una Fiorentina solida e per niente appariscente nel primo tempo. Nella ripesa innesta la quinta portando la squadra a guadagnare i tre punti. Non fa sconti a nessuno. Tutto e tutti concentrati in primis per il successo della Fiorentina