Via Rondinella è una strada da sempre a vocazione residenziale e commerciale che negli ultimi anni, per ragioni diverse, sta subendo un progressivo degrado.
La storica via fiorentina tra il Campo di Marte e Coverciano, un tempo ricca di negozi e di servizi, sicuro riferimento per gli acquisti dei residenti del Quartiere, oggi in conseguenza del perdurare della crisi che da anni affligge il commercio di vicinato e di alcune discutibili scelte di viabilità, nonostante gli sforzi dei commercianti e del Centro Commerciale Naturale e della Confesercenti per mantenere ad un livello accettabile la vivibilità e godibilità della strada, si sta spopolando e impoverendo.
L’ultimo dispositivo dell’Amministrazione con cui è stato istituito il senso unico di marcia in direzione Via della Rondinella, provenendo da Via del Gignoro, rappresenta per le imprese sopravvissute alla crisi un ulteriore e definitivo isolamento della strada e per alcune di queste, probabilmente la fine dell’attività e conseguentemente l’avvio di uno stato di degrado irreversibile per tutta la Via.
Gli esercenti non intendono ovviamente arrendersi e sostenuti anche dal consenso della maggioranza dei residenti, preoccupati della possibile chiusura dei negozi e della progressiva desertificazione della strada, hanno chiesto con una lettera firmata da ben 33 esercizi, un incontro urgente al Sindaco e all’Assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità, per ripristinare la viabilità a doppio senso nel tratto modificato e consentire alle auto che provengono da Via Gabriele D’Annunzio di percorrere Via della Rondinella per raggiungere Via del Gignoro.
Via Rondinella è una strada da sempre a vocazione residenziale e commerciale che negli ultimi anni, per ragioni diverse, sta subendo un progressivo degrado.
La storica via fiorentina tra il Campo di Marte e Coverciano, un tempo ricca di negozi e di servizi, sicuro riferimento per gli acquisti dei residenti del Quartiere, oggi in conseguenza del perdurare della crisi che da anni affligge il commercio di vicinato e di alcune discutibili scelte di viabilità, nonostante gli sforzi dei commercianti e del Centro Commerciale Naturale e della Confesercenti per mantenere ad un livello accettabile la vivibilità e godibilità della strada, si sta spopolando e impoverendo.
L’ultimo dispositivo dell’Amministrazione con cui è stato istituito il senso unico di marcia in direzione Via della Rondinella, provenendo da Via del Gignoro, rappresenta per le imprese sopravvissute alla crisi un ulteriore e definitivo isolamento della strada e per alcune di queste, probabilmente la fine dell’attività e conseguentemente l’avvio di uno stato di degrado irreversibile per tutta la Via.
Gli esercenti non intendono ovviamente arrendersi e sostenuti anche dal consenso della maggioranza dei residenti, preoccupati della possibile chiusura dei negozi e della progressiva desertificazione della strada, hanno chiesto con una lettera firmata da ben 33 esercizi, un incontro urgente al Sindaco e all’Assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità, per ripristinare la viabilità a doppio senso nel tratto modificato e consentire alle auto che provengono da Via Gabriele D’Annunzio di percorrere Via della Rondinella per raggiungere Via del Gignoro.